archivio2013
Tre gare fondamentali (Lazio, Fiorentina, Barcellona) dopo di che il bilancio della prima parte della stagione sarà fatto. Il Milan o rinasce adesso o rischia di affondare. E con lui Massimiliano Allegri. Ma il tecnico livornese merita il licenziamento in tronco? Di seguito vi proponiamo tre motivi per concedergli ancora fiducia1- ha sempre dimostrato di sapersi rialzare. Anche nei momenti di massima tempesta è rimasto freddo, senza perdere la calma e ha sempre raddrizzato la barca2-Non gli sono stati acquistati Messi e Cristiano Ronaldo. Quindi merita di giocarsi le sue carte fino in fondo. Questa non è la 'sua'squadra, quella che vorrebbe. Finora, gli uomini di maggiore qualità non sono stati disponibili. Al loro rientro si potrà giudicare in toto il suo operato. Fino ad allora bisogna aspettare3-La solita mancanza di alternative. Quali allenatori ci sono in giro adesso, meglio di Allegri? Chi saprebbe fare meglio? L'unica soluzione possibile sarebbe quella interna, con Pippo Inzaghi promosso in panchina. Ma sarà pronto? O meglio: sarà pronto per ereditare una squadra psicologicamente fragile come questa e che naviga in acque agitate? Sarebbe come buttare un natante alle prime armi in acque profonde. Riuscirebbe a galleggiare?#3motivi per continuare o #3motivi per NON continuare. Ecco il dubbio amletico. Tu cosa ne pensi? Scrivicelo a @PianetaMilan con gli hashtag #3motivi #Allegri #PM
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