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DI NATALE: CHE SCORE CONTRO ALLEGRI,5 GOL IN 6 PARTITE

Redazione

Il Milan,contro il Caen, ha messo in luce gli ennesimi errori in fase difensiva e sabato sera contro la formazione di Allegri ci sarà un avversario di maggiore rilievo: Di Natale. L’attaccante bianconero, neo trentaseienne,...

Il Milan,contro il Caen, ha messo in luce gli ennesimi errori in fase difensiva e sabato sera contro la formazione di Allegri ci sarà un avversario di maggiore rilievo: Di Natale. L’attaccante bianconero, neo trentaseienne, quando vede il rossonero(di Allegri) diventa più infallibile del solito.Il legame Antonio Di Natale-Udinese è inscindibile e,salvo sorprese, porterà il partenopeo a chiudere la propria carriera nella città friulana:in passato,anche recente, diversi club italiani lo hanno cercato con insistenza,tra cui il Milan, ma Totò ha rifiutato tutte le offerte per testimoniare la propria scelta di cuore. Tutto questo preambolo per sottolineare la prolificità, superfluo persino dirlo, del numero 10 e il suo ottimo score contro il Milan. Negli ultimi tre anni, le sfide tra Milan e Udinese sono state sei, con un bilancio di due vittorie dei rossoneri, una dei bianconeri e tre pareggi. Le sfida a San Siro hanno visto una vittoria del Milan, l’anno scorso doppietta di Balotelli, e due pareggi, il rocambolesco 4-4 con doppietta di Di Natale, e l’ 1-1 con gol ancora di Di Natale pareggiato dalla rete di El Shaarawy. Per Totò quindi tre reti a San Siro in tre partite: Allegri dunque deve correre ai ripari e chiedere alla sua difesa di prestare maggiore attenzione ai movimenti, alla velocità e ai tagli del numero 10 friulano. Il tabellino delle sfide, in Fiuli, si completa con un pareggio (0-0) con rigore sbagliato da Di Natale, una vittoria per i rossoneri 2-1 (gol di Di Natale), e una vittoria per i friulani, l’anno scorso con la rete ancora di Di Natale. Dunque, ricapitolando, per il cannoniere napoletano ecco che il bilancio contro il Milan del Conte Max è, in attesa delle due partite di questa stagione, di 5 gol in 6 partite disputate. Pertanto l’impressione, giustificata dai numeri e dalla storia, è che la difesa rossonera, totalmente in emergenza sabato, faticherà non poco a tenere a bada il giovane 36enne