I TIFOSI NE HANNO PER TUTTI, E HANNO RAGIONE. CHE IL MILAN CAMBI IN FRETTA

Piano piano le idee saranno sempre più chiare. Berlusconi ci sta provando, sta cercando di far chiarezza in una società che sembra ormai allo sbando. Quindi, il patron sta lavorando su due fronti: il ritorno di Forza Italia e il riassetto del club rossonero. Ha seguito, a quanto pare, i consigli della figlia Barbara. A giugno si cambia. E allora a Galliani viene proposto un posto in politica, mentre in società sarebbero pronti ad entrare proprio Lady B e Paolo Maldini. Per l'ex difensore è già pronto un ufficio nella nuova sede del Milan e, per lui, ci dovrebbe essere un inserimento graduale. Lavoreranno uno a fianco all'altro solo per un po', Maldini e Galliani, due che non si sono mai presi veramente. Ma è solo una questione di tempo, poi il "vecchio" lascerà spazio al "nuovo".In questo momento, però, bisognerebbe dar conto anche alla crisi della squadra. La Curva Sud, con il Genoa, è pronta ad una contestazione. Nel mirino un po' tutti: i giocatori, che pensano più a mettere le foto sui social che a lottare per la maglia rossonera, Allegri, che non ha più in pugno la situazione e lo spogliatoio e, infine, la società colpevole di un mercato non all'altezza. A gennaio servirà rinforzare la squadra e dare nuove risposte, prima della rivoluzione di giugno. Il Milan non può aspettare così tanto, buttando via una stagione ancora prima che sia finita. Se c'è un modo per risalire in fretta, bisogna trovarlo