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ZAPATA: “AMAVO IL MILAN SIN DA PICCOLO. GRAZIE AD ALLEGRI SONO RINATO”

Arianna Alborghetti

Ecco l’intervista rilasciata da Cristian Zapata al magazione Calcio2000. Riguarda la chiamata del Milan dice: “E’ stato incredibile, non saprei cos’altro dire per spiegare la felicità che ho provato quando mi...

Ecco l'intervista rilasciata da Cristian Zapata al magazione Calcio2000. Riguarda la chiamata del Milan dice: “E’ stato incredibile, non saprei cos’altro dire per spiegare la felicità che ho provato quando mi hanno detto che mi voleva il Milan. Sin da quando ero piccolo, conoscevo e amavo il Milan. Una squadra piena di campioni, da sempre ai vertici, insomma non potevo certo neanche starci a pensare, era un’occasione da prendere al volo e l’ho fatto. Il primo giorno a Milanello? Milanello è un luogo pazzesco. E’ una struttura che emoziona tantissimo. Sei circondato da foto enormi che raffigurano grandi campioni, è impossibile non restarne affascinato. Fantastico, davvero fantastico” Certo il difensore colombiano è arrivato in un momento difficile: “Sapevo che non sarebbe stato facile. Sono arrivato nel momento in cui due fuoriclasse come Thiago Silva e Nesta smettevano di giocare con il Milan. Insomma, il momento più difficile e, inoltre, io ero reduce da una stagione negativa al Villareal ed ero senza fiducia in me stesso. Per fortuna, grazie al duro lavoro, ai compagni, al mister Allegri e alla società, tutto è andato per il verso giusto”. E su Allegri dice:  “Il mister mi conosceva dai tempi dell’Udinese e sapeva cosa potevo fare e dare. Mi ha dato grande fiducia. Non potevo deluderlo, mi sono messo a lavorare e, alla fine, sono rinato, sicuramente anche grazie al suo aiuto. Mexes? Tutti dicono che Mexes è uno che si addormenta e io pure ma, alla fine, ci siamo trovati bene e abbiamo fatto buone cose in campo. L'importante è continuare a far bene e sbagliare il meno possibile”.