- Calciomercato
- Redazione
archivio2014
"Vivo la realtà con continuità da sei mesi e la squadra rispecchia quel che era Simeone da allenatore. E' difficile trovare un giocatore simbolo, siamo una squadra nel vero senso della parola. Diego Costa? E' straordinario, ha ancora grandi margini di miglioramento. E' cresciuto a dismisura e nei prossimi due anni il suo livello crescerà ancora. Wenger, un tecnico tra i più importanti in Europa, ha detto 'Simeone ha la fortuna di avere uno come Costa' e lo ha definito, con Suarez e Ibrahimovic, la punta più forte in Europa. Mario Suarez? Dà equilibrio, ora non gioca da due mesi per un infortunio ma nell'Atletico ci sono tanti giocatori che danno molto. Il nostro vivaio? Come spesso accade, abbiamo trovato nella classe '94 dei giocatori meravigliosi, da Oliver Torres in poi. Il Milan? Fare un'analisi ora sarebbe illogico, tra un mese e mezzo, in Champions, può cambiare tutto. Il Milan è attivo sul mercato e dopo una partita, dal punto di vista mentale, può cambiare tutto. Io e l'Inter di Thohir? Sarebbe sbagliato dirlo. C'è stato un contatto con squadre italiane ma non lo dico. Juve-Roma? Penso vinca la Juve". Queste le dichiarazioni di Andrea Berta, direttore sportivo dell'Atletico Madrid, rilasciate per la radio Deejay Football Club.
© RIPRODUZIONE RISERVATA