- Calciomercato
- Redazione
archivio2014
Ecco l'intervento di Peppe Di Stefano a SkySport24. Il giornalista ha parlato di Balotelli, di Seedorf e di alcuni elementi della rosa:"Balotelli può lasciare il Milan? Dipenderà da questo finale di stagione, dalle offerte che arriveranno e dal budget. Vera l'indiscrezione del licenziamento per giusta causa di Seedorf? Non abbiamo elementi, Seedorf è stato scelto da Berlusconi ed è difficile pensare ad una rottura di questo tipo. Credo che sia meglio ragionare step by step. De Sciglio-Real? E' vero che il Real è su De Sciglio, questo non vuol dire che De Sciglio andrà al Real Madrid. Se il Milan dovrà monetizzare i giocatori da cedere potrebbero essere Balotelli o De Sciglio. Per 10 milioni non si muove, per 18/20 si può iniziare a parlare o a trattare. Spalletti? Credo di no, ha un ingaggio eccessivo, se mai dovesse perdere la scommessa Seedorf potrebbe orientarsi su Inzaghi, Donadoni o Prandelli. Credo che il Milan l'anno prossimo vorrà mettersi in mani certe se non dovesse andare bene con Seedorf, anche se Inzaghi vive già da due anni Milanello e l'ambiente Milan. Taarabt titolare con la Lazio? Penso di no, si parla di Pazzini e Balotelli con Kakà e Poli, la soluzione alternativa potrebbe essere Honda qualora non giocasse Pazzini. El Shaarawy? E' tornato a correre, è molto felice, è l'aspetto positivo di queste ore a Milanello. Sta bene, ha tolto il tutore ed è uno dei più sorridenti. Può andare via? Nove mesi fa ci fu un'offerta di circa 40 milioni dall'Anzhi, il Milan e il giocatore rifiutarono. Ora dopo questo calvario quanto vale in meno il cartellino? Perché il Milan lo deve svendere? Chi se ne va sicuramente in estate? Credo che andranno via in tanti, 30 in rosa sono troppi senza coppe europee, al massimo il Milan dovrà averne 22/23. Credo Mexes, Amelia, Constant, Taarabt e Rami incerti, da capire futuro Essien e Honda, Niang non resterà. Abate è da verificare, o si rinnova o bisogna cederlo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA