ESCLUSIVA PM – SCHIRA: VI SPIEGO COME CAMBIA IL MERCATO DEL MILAN DOPO L’ARRIVO DI SEEDORF. QUESTI I NOMI CALDI..

Per capire meglio come cambiano, se cambiano, le dinamiche di mercato del Milan con l'arrivo di Clarence Seedorf, abbiamo intervistato un esperto in materia come Nicolò Schira, vice direttore di TuttoB.com ed editorialista di Panorama.-Ciao Nicolò, la sensazione è che la testa di Allegri sia stata solamente la prima a saltare. Ora verrà stravolto lo staff tecnico e dirigenziale. In che modo? Ci sarà ancora spazio per Galliani?Sicuramente l'organigramma tecnico e dirigenziale del club rossonero è in mutamento. Lo definirei un Milan in fieri. Con Seedorf arriverà a giugno Jaap Stam e probabilmente Davids insieme ad uno fra Crespo e Kluivert. A livello dirigenziale mi aspetto il rientro di Paolo Maldini come responsabile dell'area tecnica e l'avvento come diggì di Claudio Fenucci, che non rinnoverà con la Roma. Dovesse arrivare anche Sogliano come direttore sportivo, Galliani vedrebbe decisamente limitato il suo raggio d'azione. -Ai tifosi non è mai piaciuto molto il calcio muscolare di Allegri, con Seedorf pare sarà  diverso. Come  pensi cambierà il Milan, a livello tattico e mentale?Il vero Milan di Seedorf lo vedremo nella prossima stagione. Adesso dovrà arrangiarsi con un materiale tecnico non all'altezza delle squadre vincenti nelle quali ha militato l'olandese da giocatore. Sicuramente potrà infondere una scarica di andrenalina in uno spogliatoio senza veri leader. Il carisma e la personalità di Clarence saranno fondamentali nei prossimi mesi. -A seconda di quello che chiederà alla squadra Seedorf, e del modulo che utilizzerà, cambierà anche il mercato del Milan. Come si muoveranno adesso i rossoneri, quali sono i nomi più caldi?Il Milan continua la ricerca di un centrocampo abile a costruire la manovra, ma anche in fase di interdizione. Sicuramente è difficile attendersi rivoluzioni a gennaio: siamo già a metà della sessione invernale di mercato. In questi mesi Seedorf valuterà bene l'organico per decidere chi dovrà restare l'anno venturo e chi invece dovrà fare le valigie. -A -30 dalla Juve e lontani dall’Europa, Seedorf è chiamato essenzialmente a ricostruire e plasmare la squadra che verrà. Punterà di più sui giovani o su giocatori esperti?Alcuni giocatori finiti ai margini ultimamente potrebbero ritrovare spazio e nuovi stimoli. Per il resto - a meno di clamorose sorprese - rimarrà un anno di transizione. -Infine una sorta di raffica veloce su alcuni giocatori accostati al Milan. Ci dici quali interessano veramente e gli eventuali costi dei cartellini?Al Milan stanno accostando tanti nomi: Parolo può essere una possibilità in comproprietà per 3,5 mln, ma non è semplice. Fernando in caso di rinnovo si allontana dai rossoneri per l'inserimento di una clausola rescissioria da 15 mln. Gli altri nomi in questo momento non sono nel mirino della formazione rossonera per l'immediato. Per giugno piace Jorginho, ma il Napoli è pronto a prenderlo subito soffiandolo così ai rossoneri. Vale 10-12 mln. Mentre Essien ha un ingaggio elevato per le casse di via Aldo Rossi. Occhio a Cerci, che però Cairo valuta fra i quindici e i venti milioni. Difficile che il Milan dell'ultimo biennio faccia un investimento del genere. Hernanes non dovesse rinnovare con la Lazio sarebbe un'occasione invitante a quindici milioni, ma occhio all'Inter. L'agente del Profeta, Joseph Lee, ha incontrato Thohir a Milano prima di Natale...