IL DECALOGO DI SEEDORF: ECCO COME STA CAMBIANDO IL MILAN

La rivoluzione è appena iniziata e il cartello lavori in corso è ancora ben esposto a Milanello. Ancora tante sono le novità che Clarence Seedorf ha intenzione di portare al Milan. Per ora, però, le novità più significative apportate dal suo arrivo sono dieci. Novità che, finora, hanno toccato aspetti molto diversi fra loro. Ecco il decalogo che oggi propone La Gazzetta dello Sport:

1-MUSICA: E' cambiata la musica che accompagna l'ingresso in campo e il riscaldamento della squadra a San Siro. Da Sweet Child O' Mine, dei Guns N'Roses si è passati alla più moderna Can't Hold Us di Macklemore&Lewis. Un cambiamento 'democratico', deciso dalla spogliatoio.

2-FASCIA BALLERINA: Seedorf ha bypassato la consuetudine di dare la fascia di capitano al giocatore con più presenze in campo. In assenza di Montolivo, per esempio, ha portare i galloni di comandante è stato Mexes. Una mossa motivazionale. Poco riuscita però. E accolta con qualche mugugno dallo spogliatoio

3-LA MENTE: Il ritorno dello psicologo Bruno De Michelis, collaboratore storico di Capello e Ancelotti. Anche la mente va allenata

4-ABBRACCIO COLLETTIVO: Negli spogliatoi il gruppo si riunisce a cerchio cementandosi in un abbraccio collettivo

5-DOPPIA CONFERENZA: Dopo la classica conferenza stampa a Milanello e in occasione delle trasferte, Seedorf incontra alcuni giornalisti locali. Un modo per dare iù visibilità all'iniziativa "Il Milan e gli oratori"

6-ADDIO MATTINA: Tutte le sedute di allenamento cominciano nel pomeriggio, alle 15. Anche il giorno successivo alla partita. Il defaticante mattutino di Allegri è stato abolito

7- SCARICO: La squadra durante la settimana spalma le prove tattiche fino alla vigilia della partita. Un giorno della settimana è dedicato a un lavoro atletico piuttosto consistente, seguito da un giorno di scarico con lavoro in palestra. Di solito quel giorno è l'antivigilia della partita

8-ALL' ESTERO: In occasione di gare all'estero, come quella di Madrid, il Milan partirà alla mattina alle 10 e si allenerà al Calderon (Allegri preferiva allenarsi a Milanello e poi partire).  Il ritorno è invece fissato al giorno successivo alla partita e non alla sera stessa, come con la precedente gestione

9-RIUNIONI TECNICHE: Non c'è più solo un unico briefing, ma ci sono riunioni specifiche, reparto per reparto, in cui vengono ripassati i compiti tattici di difesa, centrocampo e attacco

10-MILANELLO OPEN: Alcune prove tattiche saranno super-blindate, ma altre saranno aperte al pubblico e alla stampa, autorizzata a stare anche a bordo campo