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LO ZAR SPINGE PER VENIRE AL MILAN, E IL CLUB CI PENSA. NOMI NUOVI ANCHE PER IL CENTROCAMPO

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Piano piano il mercato del Milan inizia a prendere forma, e non solo per gennaio ma anche per giugno. Perchè sorgono dei dubbi anche su chi sarà il futuro allenatore rossonero. Si è tanto parlato di Clarence Seedrof,...

Marilena Albergo

Piano piano il mercato del Milan inizia a prendere forma, e non solo per gennaio ma anche per giugno. Perchè sorgono dei dubbi anche su chi sarà il futuro allenatore rossonero. Si è tanto parlato di Clarence Seedrof, c'era quasi la certezza che potesse essere lui la prossima guida tecnica del 'Diavolo', eppure ecco spuntare lui, Luciano Spalletti, vecchia conoscenza del calcio italiano e spesso accostato anche al club milanese. Allo Zenit dal 2009, è stato lo stesso Spalletti a candidarsi per la panchina rossonera: "Sarebbe bello - ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport - arrivare al Milan in questo momento, perché tutti sanno che qualcosa va cambiato. E' finito un ciclo e ne va aperto un altro. Honda ha grandissime qualità, al Cska veniva schierato esterno nel 4-2-3-1, lui sa come nascondere la palla. A Balotelli avrei tante cose da dire - confida Spalletti -, ha qualità, è forte, ma ogni tanto ha bisogno dei giusti consigli". Il tecnico ex Roma sembra quindi avere già le idee chiare, adesso bisogna vedere cosa ne pensa la società milanese. Berlusconi punta tutto sul pupillo Seedorf, sospinto già la scorsa estate quando Allegri era ancora in dubbio, ma attenzione a Galliani che, anche questa volta, potrebbe provare a dire la sua. Per quanto riguarda i giocatori, si parla ancora di Fernando del Porto, ma la novità porta il nome di Essien. Il centrocampista del Chelsea è in scadenza di contratto a giugno 2015 ma, ultimamente, è sofferente perchè non trova spazio nella squadra di Mourinho. Per altro, il ghanese non è stato nemmeno inserito nella lista Champions, motivo in più per interessarsi a lui. L'interesse per questi giocatori è la risposta a chi si chiede di cosa abbia bisogno il Milan: si lavora per rinforzare e dare qualità a un centrocampo piuttosto debole. Con l'arrivo di Honda si è sistemato l'attacco, quindi ora l'ad potrà concentrarsi anche sulle cessioni. In partenza Zaccardo, Vergara, Gabriel, forse anche Costant e Mexes. In dubbio Matri che interessa a Lazio e Fiorentina.

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