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MILAN, CHE GIORNATA! LA CLASSIFICA TORNA A SORRIDERE

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Un week-end perfetto, proprio quando gli animi intorno alla squadra milanista tendevano inesorabilmente al nero. Dopo la sconfitta di Sant’Ambrogio in casa del Genoa, a Milanello si era infiltrato un certo malessere, con Inzaghi costretto ad...

Renato Boschetti

Un week-end perfetto, proprio quando gli animi intorno alla squadra milanista tendevano inesorabilmente al nero. Dopo la sconfitta di Sant’Ambrogio in casa del Genoa, a Milanello si era infiltrato un certo malessere, con Inzaghi costretto ad alzare la voce in allenamento per la prima volta dal suo insediamento in panchina: il Milan era atteso dal doppio scontro prima della pausa natalizia con due Titani del calcio italiano come Napoli e Roma, con il serio rischio di sprofondare in classifica in caso di brutti risultati. La pressione attorno alla squadra rossonera, di per sé alta, si era innalzata a livelli incredibili dopo i risultati del weekend: nel doppio scontro al vertice le genovesi sono state rallentate dal duo di testa, mentre la Lazio e la Fiorentina sembrano aver trovato la continuità giusta per continuare la scalata in classifica. Il posticipo contro il Napoli rappresentava quindi da una parte l’ennesima chance per rivitalizzare il sogno Champions e, dall’altra, un match da non fallire per non perdere contatto con la zona europea: una occasione da non perdere assolutamente, con i rossoneri chiamati ad una prova d’orgoglio per dimostrare che la sconfitta di Marassi è stata solo un episodio isolato.Così è stato: contrariamente ai più spiacevoli pronostici, domenica sera il Milan ha messo in campo quel carattere, quella grinta e quella voglia di vincere che Pippo Inzaghi auspica per tornare ai grandissimi livelli del recente passato rossonero. Con un gol per tempo dei neo-acquisti Menez e Bonaventura il Milan non solo ha sfatato il tabù degli scontri diretti con le “grandi”, ma ha dato uno scossone decisivo alla classifica: la vittoria sui partenopei ha portato i rossoneri a quota 24 punti, insieme allo stesso Napoli, a sole due lunghezze dallo “strano trio” Lazio, Genoa e Sampdoria appaiate al terzo posto a 26 punti.Burrasca passata in casa rossonera? Non proprio. Molte infatti sono state le occasioni perse dal Milan per ritrovarsi in solitaria al terzo posto, ma al momento opportuno i ragazzi di Mister Inzaghi hanno finora steccato in maniera clamorosa, come la scorsa settimana in casa del Grifone rossoblù. Ai rossoneri, in queste prime quattordici giornate, è mancata quella continuità che serve ad ottenere ottimi piazzamenti in campionato e, in un futuro che tutti si augurano il più prossimo possibile, lottare per lo Scudetto: non è un caso che il Milan non riesca a vincere più di due partite consecutive dallo scorso finale di stagione, quando sfiorò la seconda rimonta consecutiva valida per l’Europa. Sabato, prima della lunga pausa natalizia, Pippo Inzaghi e i suoi ragazzi si troveranno di fronte una montagna apparentemente inscalabile: la Roma, colpita nell’orgoglio dall’eliminazione in Champions e desiderosa di nuove vittorie per continuare la rincorsa alla Juventus. Oggi, nel giorno del 115° compleanno del Milan, l’augurio è che finalmente i rossoneri possano ritrovare quella stabilità e quella continuità che tanto manca alla società, alla squadra e ai tifosi, magari con una vittoria in casa giallorossa. Auguri Milan! Renato Boschetti

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