PIU’ FIDUCIA PER HONDA. A DESTRA RISALE ABATE: SOGNANDO VARANE E COENTRAO PER L’ESTATE

Quando si parla di Keisuke Honda, purtroppo, il tifoso "da bar", o peggio ancora il collega "da bar", oggi ha licenza di dire tutto. "E' un'operazione commerciale", "Lo han comprato per le magliette", "E' lento" o addirittura "E' scarso": le prime settimane del giapponesino ossigenato in quel di Milanello non sono memorabili e così, anche grazie all'esplosione di Taarabt e alla riscoperta di Poli, l'ex CSKA si è accomodato spesso in panchina. Bocciatura? Si spera proprio di no. Perchè Clarence Seedorf, che fa della tecnica il suo primo credo, non può aver già bollato un giocatore di altissimo profilo come Honda che evidentemente ha il classico problema di ambientamento al calcio italiano: d'altronde se per lui garantisce abbondantemente Zaccheroni e non solo, è evidentemente questione di tempo.Il campionato russo non si svolge più nel corso di un anno solare come un tempo, è vero, ma resta il fatto che ha ancora ritmi ben diversi anche per quanto riguarda la preparazione fisica: il poker rimediato dallo Zenit in Champions lo dimostra abbondantemente. Honda è reduce da un semestre molto dispendioso da un punto di vista mentale (sapeva che non avrebbe più giocato nel CSKA ma non per questo ha mai tirato indietro la gamba) e aspetta il Mondiale da protagonista: proprio il Brasile, potrebbe restituire al Milan un acquisto estivo di altissimo profilo, per tappare la bocca a chi sta parlando probabilmente a sproposito, ma di certo con poca conoscenza delle caratteristiche tecniche e del palmares del numero 10 rossonero. Un po' come fatto già per Kakà prima e Taarabt poi: corsi e ricorsi storici.Intanto, in vista della sfida contro l'Atletico, ma in generale per il futuro, è interessante la questione relativa alla fascia destra difensiva: le dichiarazioni su De Sciglio di qualche settimana fa ("gioca solo a destra") sembravano aver chiuso in maniera abbastanza netta la porta ad Abate, ma la prestazione, a mio parere più che convincente, del biondo terzino contro la Juve ha messo in ampia risalita le sue quotazioni.Ignazio è parso molto presente in fase offensiva, al contrario di un De Sciglio che in questa stagione non sta brillando come nella scorsa: in ottica di mercato, uno è di troppo e queste settimane serviranno per capire davvero chi, anche in base alle proposte economiche degli altri club. Perchè se per Abate difficilmente torneranno i russi con offerte in doppia cifra, De Sciglio sembra invece poter essere valorizzato quasi oltre il suo stesso limite (Real Madrid?): a quel punto, qualunque sia la scelta, sarà prioritario sistemare la fascia sinistra con un titolare degno di nome per 40 partite e con un centrale che, al fianco di Rami, possa già essere competitivo al suo esordio in campo... Con una telefonata a Carletto, si possono risolvere entrambi i problemi: Fabio Coentrao e Raphael Varane sono le risposte giuste. Chissà...