AMBROSINI: “Derby, vincerà il Milan perché ha più equilibrio e certezze”

Nel pomeriggio di 'Sky Sport', si è tenuto un singolare “faccia a faccia” tra Massimo Ambrosini, ex centrocampista del Milan dal 1995 al 2013, e Matteo Marani, direttore del Guerin Sportivo. Argomento dibattuto in studio, il derby di Milano, in programma domenica 13 settembre alle ore 20.45. 'Ambro' ha preso le parti del Milan, ritenendolo favorito per la vittoria nel derby, e toccato quindi varie tematiche in merito il momento che sta passando, attualmente, la squadra di Siniša Mihajlović. Ecco le parole di Ambrosini:

ECCO PERCHÉ VINCERÀ IL MILAN: “Penso che il Milan sia una squadra che sta lavorando sin dal ritiro su un progetto tattico ben preciso, cosa che all'Inter non è mai successo, per via del mercato che gli ha portato giocatori fondamentali soltanto in chiusura di sessione. Al contrario, il Milan ha dei punti di riferimento ben precisi, trovati in un mese di lavoro con Mihajlović: finora le due prestazioni in campionato della squadra sono state negative, ma credo che il Milan abbia più equilibrio e certezze”.

CENTROCAMPO DA INVENTARE: “Il Milan deve risolvere l'equivoco tattico in cabina di regia, dove il capitano di questa squadra, Riccardo Montolivo, fa panchina perché nel suo ruolo c'è Nigel De Jong, non un grande costruttore di gioco. Peserà l'assenza di Andrea Bertolacci nel Milan, sul quale, per via del prezzo pagato, già gravavano molte aspettative. Bisogna però continuare a puntarci: avrebbe fatto comodo nel derby, poiché unisce le due fasi molto bene, ed avrebbe dato quel pizzico di carattere alla squadra domenica sera”.

ATTACCO: CHI È PIÙ FORTE? “Il Milan è partito con un'idea, giocando con Bacca ed Adriano più un trequartista, ed ha proseguito su quella filosofia lì. Al contrario, l'Inter può variare molto. Dal punto di vista delle alternative in avanti, meglio l'Inter, ma dal punto di vista dell'interazione forse meglio il Milan, che può contare sulla variabile Mario Balotelli, da utilizzare a partita in corso”.

LA SORPRESA NEL DERBY: “Diciamo inizialmente che dal mercato del Milan mi sarei aspettato un ulteriore colpo a centrocampo, così come ci aveva abituato Galliani. Un giocatore diverso da quelli che ha già, un giocatore che sposta realmente il peso di una squadra, perché al Milan qualcosa lì in mezzo ancora manca. Una sorpresa dal derby? Che finisca 0-0. L'Inter ha sistemato la difesa con Miranda e Murillo, di gran carattere e determinazione, ma mi stupirei se, visto il potenziale offensivo delle due squadre, finisse a reti inviolate”.

LE CHIAVI DI VOLTA PER ARRIVARE AL SUCCESSO: “Sarà importante la prestazione, Mihajlović ha bisogno di una risposta dal punto di vista della personalità, della volontà, della proposizione di gioco, in una partita delicata come il derby. Una sconfitta, in malo modo, potrebbe creare ulteriori malumori. Mihajlović chiederà tanto a Bonaventura, che può cambiare volto in questo momento alla squadra. Farà da raccordo tra centrocampo, tanto criticato da tutti, ed attacco. Serve un giocatore che metta in moto gli attaccanti, che si muovono molto bene in profondità”.