Arrivato al Milan la scorsa estate per 30 milioni di euro, Carlos Bacca ha alle spalle due Europa League vinte da protagonista assoluto e presenze importanti con la nazionale colombiana, ma anche una lunghissima gavetta, tanto in Sud America, quanto in Europa, eppure il Milan è sempre stato nel suo destino. Parola di Vincent Mannaert è il CEO del Club Brugge, il club che ha portato "El Peluca" nel vecchio continente che, ai microfoni di gianlucadimarzio.com ha raccontato: "Partii a Natale, andai in Colombia per riprovare a prenderlo. Stava segnando tantissimo, e il Presidente non cedeva... Ci pensò lui a spingere per venire in Belgio: 'E' la mia grande occasione, lasciatemi andare. Sogno l'Europa e un giorno, chissà, il Milan' disse". Un sogno, quello del colombiano, che si è avverato a 3 anni e mezzo di distanza, visto che Bacca è arrivato in Europa, per 1.4 milioni di euro, nel gennaio del 2012.
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BACCA e il MILAN, una storia iniziata da lontano
Quando era ancora un attaccante semisconosciuto, Bacca sognava già il Milan, lo rivela il CEO del Club Brugge, il suo primo club in Europa
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