La fama di bad-boy da una parte, la fama di acquisto iperpagato dall'altra: la stagione di Balotelli e Bertolacci non è partita certamente con il piede giusto, vittime entrambi del clamore creato attorno al loro arrivo a Milanello in questa estate. Entrambi ci hanno impiegato tanto a carburare, entrambi ci hanno messo poco ad infortunarsi: come dire, la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo eccome. Sia l'attaccante che il centrocampista stavano vivendo il loro momento migliore in rossonero dal momento del loro arrivo al Milan quando sono stati entrambi costretti a fermarsi per due brutti infortuni: da una parte una rognosa pubalgia, che ha tenuto lontano dai campi di gioco Balotelli sin da fine settembre; dall'altra, rognosi problemi muscolari che colpiscono Andrea Bertolacci senza sosta, l'ultimo proprio nella sua migliore gara, il 1°novembre all'Olimpico contro la Lazio, il giorno del primo gol in maglia rossonera.
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Balotelli e Bertolacci, il Milan recupera i pezzi pregiati del mercato estivo
Queste due gravi perdite hanno limitato, e molto, la scelta a disposizione di SinisaMihajlovic: no, non parliamo di scelte numeriche, ma di scelte qualitative, perché è innegabile come Bertolacci e Balotelli, per le loro caratteristiche, sono tra i giocatori che possono dare quel quid in più al centrocampo e all'attacco rossonero. Bertolacci si stava conquistando il Milan con i suoi inserimenti, con i suoi lanci in profondità a Bacca e con la sua incisività sempre più importante sotto porta. Balotelli sembrava cresciuto mentalmente e fisicamente, dando finalmente la sensazione di essere un valore in più in campo che una grana, un uomo in meno nei momenti fondamentali.
Il loro recupero, finalmente vicino, potrà aiutare il Milan a fare quel salto di qualità che tanto manca ai rossoneri: il 4-4-2 varato da Mihajlovic sembra tagliato su misura per loro, con Mario libero di duettare con la prima punta e Andrea libero di svariare per tutto il campo al fianco di Montolivo, che potrà finalmente avere una spalla di qualità e tecnica sopraffina al suo fianco. Non ci resta che attendere, quindi, e sperare che questi infortuni siano soltanto un brutto ricordo.
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