La pubalgia continua ad affliggerlo e pertanto Mario Balotelli, dopo la visita svolta lunedì a Copenaghen, sembra essersi deciso ad andare sotto i ferri per risolvere una volta per tutte il problema. Nei prossimi giorni, Balotelli si sottoporrà a nuovi esami prima di prendere una decisione definitiva, naturalmente di comune accordo con Milan, società che ne detiene i diritti sportivi per questa stagione, ed il Liverpool, società proprietaria del cartellino di SuperMario.
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BALOTELLI si opera: ritorno in campo tra 6-12 settimane
Qualora Balotelli si sottoponesse ad intervento, si agirebbe il prima possibile, già la prossima settimana, e, come riportato quest'oggi da 'SportMediaset', i tempi di recupero oscilleranno tra le 6 e le 12 settimane. Periodo di tempo piuttosto lungo, e che andrebbe ad aggiungersi ai 45 giorni nei quali Balotelli si è già fermato: ultima presenza in campo con la maglia rossonera, Genoa-Milan 1-0 del 27 settembre scorso. La terapia conservativa non ha funzionato, si deve percorrere un'altra strada: Milan e Liverpool sono in costante contatto, e decideranno con il calciatore, ma i 'Reds', si legge ancora su 'SM', non dovrebbero opporsi all'intervento.
Francesco Benazzi è il professore che sta studiando il caso Balotelli e, intervenuto in studio a '4-4-2', ha sottolineato come “l'intervento di per sé garantisce il pieno recupero del giocatore. Di che cosa si tratti esattamente lo stiamo stabilendo – ha detto Benazzi -, la pubalgia è un dolore al pube, le cause che lo provocano sono molteplici e posso dire che ne sono state individuate settantasette. Quanto ai tempi di recupero, è presto per stabilirli: si va dalle 6 alle 12 settimane”.
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