- Calciomercato
- Redazione
archivio2015
Mille tentativi, nessuno messo a segno. Con l'aggravante di aver perso tutti i maggiori obiettivi, dopo averne sbandierato il loro arrivo. Il Milan si lecca le ferite, gli sfottò rimangono tanti, così come la delusione e la preoccupazione su un futuro sempre incerto. Galliani professa ottimismo, ma i tifosi pretendo chiarezza e concretezza. Ecco dunque i tre errori da non ripetere dopo la doppia beffa Jackson Martinez-Kondogbia:1-NON DARE PER FATTI AFFARI NON CONCLUSI. Il caso Jackson Martinez deve servire da insegnamento. Basta clamore mediatico, basta selfie, basta sceneggiate. Si badi alla sostanza. E non si ufficializzi sul canale tematico del club (Milan Channel) affari non conclusi. Il Milan così non si gioca solo il futuro sportivo, ma anche la faccia.2- BASTA SBANDIERARE SOLDI Ok pensare in grande, ok gonfiare il petto ma...low profile. Prima si è parlato di un budget da 120/150 milioni, ora Galliani parla di 75 milioni risparmiati dalla mancata conclusione degli affari JM-Kondogbia e pronti ad essere reinvestiti sul mercato. Così facendo, i prezzi si alzano. Le squadre fiutano l'affare: hai tanti soldi? allora alzo il prezzo. Non è una buona strategia di mercato.3- CHI FA DA SE' PER TRE, recita un vecchio proverbio. Si è parlato molto della potenza di fuoco della Doyen Sports, che avrebbe dovuto aiutare e non poco l'alleato Milan. I risultati si sono visti. Se questi sono i termini della partnership, meglio muoversi da soli e con mano più libera, senza grandi vincoli. Old Style.
© RIPRODUZIONE RISERVATA