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Valter Birsa, trequartista sloveno ceduto quest'estate a titolo definitivo dal Milan al Chievo, ha parlato al 'Corriere di Verona', spiegando quali siano le sue aspettative per la stagione che sta per cominciare: “Sono nato a 500 metri dal confine italiano, captavo il segnale della RAI e mi sono innamorato dell'Inter di Ronaldo nel 1997 – ha rivelato Birsa -. Mi sono mancate un po' di cattiveria sotto porta e una rete immediatamente all'inizio, di quelle che ti sbloccano e ti danno fiducia. E' il mio secondo anno al Chievo Verona, e stavolta la testa è più fluida. Non penso che devo segnare: penso che se faccio le cose fatte bene prima o poi il gol arriva. E spero che ne arrivi più di uno dopo l'anno scorso”.
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