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BOATENG si candida per gennaio. Ma per che ruolo?

Kevin Prince Boateng, Milan, foto Getty Images
Convince, si batte, lotta. E' un Boateng diverso quello visto contro l'Inter. Già si parla di una conferma in rossonero, ma in quale ruolo?

Donato Bulfon

Piano piano si sta riconquistando il Milan. Arrivato solo per un gesto di riconoscenza di Adriano Galliani, Kevin Prince Boateng era considerato da tutti un giocatore ormai finito, buono solo per andare a raggranellare qualche milione in campionati minori e di basso livello.

Ma Kevin si sta allenando come un pazzo a Milanello giorno dopo giorno, dimostrando a tutti che può tornare quello di un tempo. Quello cioè che di tacco si infilava nella difesa del Barcellona e segnava di potenza, o quello che realizzava una tripletta a Lecce dando una vittoria al Milan sotto di tre reti, non più tardi di quattro anni fa. Ama il Milan, Prince. Sono passati due anni da quella cessione allo Schalke che è stata positiva solo per le casse rossonere. Ma Boateng ha sempre pensato al Milan, non voleva lasciarlo ma d'altronde è sempre un professionista e, in quel momento, era forse la soluzione migliore per tutti. Ora, a 28 anni, il centrocampista ghanese vuole riconquistarsi quel ritorno al futuro che va tanto di moda negli ultimi giorni. Le due amichevoli con Monza e Inter hanno fatto vedere cose molto positive. Il nuovo Boateng convince, si batte, corre, prova la conclusione più volte e diventa il più pericoloso della squadra. Mihajlovic lo ha provato attaccante centrale in tutte e due le occasioni, e Prince ha risposto presente. I tifosi, dagli applausi, sembrano dalla sua parte. E già si incomincia a parlare con insistenza della sua conferma con un contratto da firmare e una nuova avventura in rossonero alle porte.

Gli interrogativi, piuttosto, sono nel ruolo. Boateng non è una punta, può farla in condizioni di emergenza, ma sicuramente non è il suo ruolo preferito quello di attaccante centrale. Il Milan ha tanti attaccanti, soprattutto quando gli infortunati rientreranno e il reparto sarà al completo e abbondante. L'idea potrebbe essere quella di impiegare il ghanese come trequartista, ruolo già ricoperto con Allegri e nel quale è letteralmente esploso. Ma se davvero Mihajlovic rispolvererà il 4-4-2, la conferma di Boateng come potrebbe essere vista? Come esterno di centrocampo o come seconda punta? La sensazione è che con il mercato di gennaio il Milan cercherà di rinforzare la squadra per tornare a giocare come vuole il Presidente, cioè con il trequartista. E Kevin in questo Milan ci starebbe alla perfezione. O per lo meno il Kevin di qualche anno fa, lo stesso che ballava il Moonwalk a San Siro. Sperando che quel Kevin ci sia ancora e che non se ne sia andato via per sempre.

 

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