BOATENG torna gratis. #3motivi per ritenerlo un affare

Il Boateng 2 la vendetta si fa sempre più vicino. E, come il sequel di un film molto bello, per il quale si attende nervosamente l'uscita della pellicola ai botteghini, il ritorno di Kevin a Milanello potrebbe davvero avverarsi fra poco meno di un mese. Sono diversi i motivi per i quali il deja vu potrebbe rivelarsi un affare e non una minestra riscaldata.

#1 Personalità

E' la caratteristica che serve di più a questo Milan. Ci vogliono personalità, voglia di vincere e spirito di gruppo per tornare ad essere la squadra di un tempo. Boateng è un tipo molto particolare, ma sicuramente non è uno che difetta di cuore e forza psicologica. Prince è uno degli ultimi reduci dall'ultimo trionfo milanista, e i tifosi sono combattuti tra il rivedere il giocatore tutta forza e potenza di qualche anno fa, che faceva il moonwalk a San Siro o segnava in Champions contro squadre come il Barcellona. Il gruppo rossonero ha bisogno di una ventata di fiducia e, il ritorno di Boateng potrebbe davvero avere un effetto positivo sullo spogliatoio meneghino.

#2 Costi

L'altro motivo per considerare un affare il ritorno di Boateng al Milan è la valutazione dei costi dell'operazione. Prince è già diverso tempo che si allena a Milanello, con passione e convinzione, tanto che Mihajlovic si sarebbero convinto definitivamente ad ingaggiarlo. E allora il Milan sta gongolando, con la consapevolezza che il Boateng 2 non costerà un euro alle casse societarie, se non lo stipendio per il prossimi sei mesi. Che non sarà altissimo dato l'ultimo deludente campionato con lo Schalke che si è convinto a liberarlo a 0.

#3 Eccletismo

Il ritorno di Boateng al Milan potrà avere effetti positivi anche per l'ecletticità delle sue caratteristiche tecniche. Prince, nella sua prima avventura rossonera era arrivato da mezzala per poi trasformarsi in un trequartista atipico. Forte fisicamente e dal gol facile, il ghanese potrebbe tornare a ricoprire lo stesso ruolo d'un tempo, dando l'opportunità a Mihajlovic di poter ritornare al suo modulo preferito. Ma anche con gli altri moduli, Boateng potrebbe trovare posto anche in attacco come falso nueve o seconda punta, caratteristiche che al tecnico serbo servono come il pane.