Giacomo Bonaventura, fantasista rossonero, è intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport', intervistato da Peppe Di Stefano, dall'Expo di Milano, dove è in visita con tutta la squadra all'esposizione universale. 'Jack' ha parlato del momento del Milan, dell'allenatore Siniša Mihajlović, e delle difficoltà affrontare ultimamente da Diego López.
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BONAVENTURA a Sky: “Crediamo in Mihajlović; fiducia in Diego López”
SUL MOMENTO DEL MILAN: “Dobbiamo, innanzitutto, lavorare bene, cercare di migliorarci, cresdere nel lavoro che stiamo facendo, perché abbiamo le carte in regola per recuperare dei punti persi nelle ultime partire; sono fiducioso nel prosieguo della stagione: crediamo nel lavoro del mister e nella qualità della nostra rosa”.
SU TORINO-MILAN DI SABATO SCORSO: “Sicuramente avevamo fatto una buona gara, ma dopo essere passati in vantaggio, una squadra matura e cattiva deve sapere mantenere il vantaggio fino alla fine. Sono passaggi che in una stagione ci possono stare, ora l'importante è non ripeterli più per crescere ed ottere risultati”.
SUI NUOVI ACQUISTI E SULL'ALLENATORE: “Noi ci crediamo tantissimo: oltre ai grandi giocatori che sono arrivati, c'è un lavoro fatto bene, quello del mister, in cui crediamo, e pensiamo che possa portare dei risultati. Basta fare qualche risultato utile consecutivo e si possono recuperare molti punti. Ora passiamo un momento di difficoltà che ci può stare, con un mister nuovo, giocatori nuovi, metodi di lavoro nuovi: bisogna imparare dagli errori e non ripeterli”.
SU DIEGO LÓPEZ: “Diego López è un grande portiere, lo ha dimostrato l'anno scorso, quando è stato la nostra sicurezza per tutto il campionato. Può capitare che può attraversare un momento di difficoltà ma è un campione, e tornerà al più presto ai suoi livelli. Tutto il gruppo ha grande fiducia in lui, ha sempre fatto benissimo, e tornerà ad essere quello che tutti conosciamo”.
SU MILAN-INTER DI DOMANI: “Sicuramente si tratta di una partita utile per cercare di trovare delle soluzioni, dei meccanismi; diciamo che è un allenamento utile per noi. Ci teniamo a vincere, ma non carichiamola di troppe responsabilità, la priorità è recuperare punti in campionato”.
SUL MODULO DA SCHIERARE IN CAMPO: “Penso che domenica con il 4-3-3 abbiamo fatto una buona gara, avevamo un atteggiamento mentale giusto. Penso però siano lo spirito ed altre cose a fare la differenza più che il modulo; credo che la squadra debba sapere fare più sistemi di gioco per mettere in difficoltà gli avversari. Più essere un bene giocare con più sistemi”.
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