CARPI-MILAN, in campo 2 ex rossoneri: uno ha convinto poco, l’altro per niente

Questa sera il Milan contro il Carpi ritroverà due suoi ex giocatori. Si tratta di Marco Borriello e Christian Zaccardo. Ecco le storie di questi due sfortunati ex rossoneri, che non sono mai riusciti a imporsi nelle loro avventure al Milan.

Marco Borriello è decisamente quello più legato ai colori rossoneri dei due. Infatti l'attaccante napoletano è cresciuto nelle giovanili del Milan, venendo acquistato nel 1996 a soli 14 anni. Nel 1999 inizia il suo girovagare per l'Italia tra prestiti e comproprietà. Nel 2002-2003 fa parte della rosa del Milan nella prima metà di stagione, riuscendo anche ad esordire in Champions League. Ma a gennaio viene ceduto nuovamente in prestito all'Empoli.

Dopo altri prestiti in cui accumula minutaggio ma non riesce mai ad imporsi, Borriello esplode nella stagione 2007-2008 in comproprietà col Genoa, segnando 19 gol in campionato. Dunque nella stagione successiva il Milan acquista l'intero cartellino per 7,5 milioni. Ma gli infortuni bloccano Borriello per quasi tutta la stagione. L'anno successivo Leonardo decide di puntare su di lui come centravanti del suo tridente, con Ronaldinho e Pato ai suoi fianchi. Questa è senza dubbio la miglior stagione in rossonero della punta napoletana, propiziata dai continui assist di Ronaldinho. Segna 15 gol in campionato, diventando il capocannoniere stagionale del Milan.

Ma nell'estate del 2010 c'è la rivoluzione di Allegri, che porterà il Milan alla vittoria dello scudetto. Borriello non è contemplato in questa rivoluzione, venendo ceduto ad agosto alla Roma per 10 milioni di euro. L'avventura di Borriello al Milan finisce così, e dal 2010 l'attaccante non raggiungerà più le vette del Genoa e del Milan. Ora al Carpi sta vivendo una seconda giovinezza, e spera di continuare questo suo buon momento di forma stasera con la sua ex squadra.

Christian Zaccardo ha una storia ben diversa da Borriello. Infatti il Campione del Mondo arriva al Milan a gennaio del 2013, già nella fase calante della sua carriera. Viene acquistato dal Parma in cambio di Mesbah e Strasser. Appena arrivato viene escluso dalla lista per la Champions League per scelta tecnica, ma riuscirà ad esordire contro la Lazio. Rimane l'unica presenza stagionale.

La stagione successiva è quella con più presenze in rossonero, con 11 partite in campionato. Comunque Zaccardo non riesce mai ad entrare in forma e nei cuori dei tifosi. Nella stagione 2014-2015 riesce a segnare proprio al Parma, nella vittoria per 3 a 1. Ma resta una parentesi in un'avventura non certo indimenticabile.

Quest'estate è stato ceduto nell'ultimo giorno di mercato gratuitamente al Carpi. Nel club romagnolo è attualmente il capitano, e sta cercando con la sua esperienza di guidare il Carpi verso la salvezza. Stasera se la vedrà con gli attaccanti del Milan in gran forma, e cercherà di neutralizzarli.