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DERBY: De Jong sa come si fa. E’ il momento del riscatto

Edoardo Lavezzari

Dopo un inizio di stagione a dir poco opaco con il Milan, Nigel De Jong cerca riscatto nel derby. Con precedente che lo fa sorridere

Era il 4 maggio del 2014 e il Milan di Clarence Seedorf vinceva un derby carico di significati tra due squadre deluse da una stagione difficile. Eroe di giornata fu Nigel De Jong. L'olandese, con uno stacco imperioso aveva colpito il pallone di testa, un missile imprendibile per Samir Handanovic. Il suo gol, bellissimo, fissava il punteggio sul definitivo 1-0. Un gol che ancora oggi tutti i tifosi rossoneri ricordano con molto piacere e che rese De Jong uno dei simboli di queste ultime annate rossonere. A un'anno e mezzo di distanza tutto è cambiato, per il Milan e per lo stesso Nigel. Accantonato, tra mille polemiche, Clarence Seedorf, il Milan è ripartito da Filippo Inzaghi, ma ha è stato un'altro disastro. Ancora più fragoroso. In estate allora si è deciso di ripartire di nuovo, questa volta da Sinisa Mihajlovic, ma anche Nigel. Il contratto di De Jong infatti era scaduto, ma su insistenza del nuovo tecnico si è deciso di prolungare e puntare con decisione sull'olandese, leader carismatico di uno spogliatoio con piuttosto intristito.

Mihajlovic è stato chiaro, ha impostato il centrocampo sul pretoriano olandese, schierato ancora una volta davanti alla difesa. Eppure, almeno per ora, i risultati non sono quelli che tutti si aspettavano. Il Milan paga, ma già lo metteva in conto, le scarse doti di playmaker dell'olandese, ma a sorpresa paga anche le sue inedite difficoltà in fase difensiva. Contro la Fiorentina e contro l'Empoli Nigel non è stato la solita diga, anzi, spesso è stato saltato troppo facilmente. Con l'Olanda poi le cose non stanno certo andando bene, De Jong per ora non si è visto in campo e gli orange rischiano, a sorpresa, di non qualificarsi per Euro 2016.

Adesso però c'è il derby, una partita in grado di cambiare una stagione, per una squadra come per un giocatore. Nigel ha già brillato in una stracittadina e di fronte alle grandi sfide solitamente si esalta, insomma le premesse per un ritorno in grande stile ci so sono tutte, adesso toccherà a lui non tradirle.