archivio2015

DERBY, potrebbe essere un ItalMilan

Poli e Mario Rui - foto: Getty Images
Nel Derby che si avvicina, si avranno in campo due squadre con due filosofie opposte: l'ItalMilan contro l'Inter Resto del Mondo

Donato Bulfon

Qualche mese fa il presidente Berlusconi lo aveva detto, il Milan deve avere un'ossatura italiana. E a distanza di tempo e con una stagione appena iniziata, le indicazioni presidenziali sembrano davvero essere state ascoltate.

Nella formazione iniziale che domenica sera, il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic, dovrebbe schierare dal primo minuto, il colore principale oltre al rossonero sarà quello tricolore di stampo nostrano. Tanti italiani in campo, molti provenienti dalla "cantera" rossonera, a fare da contrapposizione ad un Inter che, invece, di italiani in campo ne avrà ben pochi.

Un derby della Madonnina che si può sintetizzare con un Italia Vs Resto del Mondo, con due squadre che sembrano seguire due filosofie di calcio diametralmente opposte. Il Milan, o l'ItalMilan, che si vedrà domenica sera calcare il campo di San Siro, avrà solo quattro giocatori non italiani, per un autarchia che ricorda, con le necessarie distanze, quella del grande Milan di Arrigo Sacchi. Certo, gli interpreti saranno diversi, segno che i tempi cambiano, ma la linea maestra tracciata da Berlusconi, è volta a riportare i rossoneri agli antichi valori, quelli che hanno portato il nome del Milan in vetta all'Europa e al Mondo.

Fatto sta che domenica gli unici stranieri in maglia rossonera saranno Diego Lopez, De Jong, Bacca e Luiz Adriano.

Gli altri tutti italiani: dai terzini nati a Milanello, Abate e De Sciglio, oltre che al predestinato della difesa, Alessio Romagnoli. In mezzo Poli e Nocerino potrebbero essere preferiti a Kucka, mentre Bonaventura agirà sulla trequarti al posto di Honda.

Una filosofia ben chiara quella rossonera: affiancare ad una spina dorsale autoctona, stranieri importanti che aiutino a far fare alla squadra il salto di qualità.Un processo già partito lo scorso anno con la gestione Inzaghi, ma che non ha avuto i frutti sperati.

Ora il club di Via Aldo Rossi ci riprova, sperando che il derby contro l'Inter sia uno spartiacque per la stagione che deve essere quella del rilancio. Lo si spera e lo si sogna. Per un Milan che ormai si è perso da tanto, troppo tempo. E che vuole tornare, subito. Domenica, appuntamento al Meazza, una storia che è pronta a ripartire.

 

tutte le notizie di