E' un momento difficile per il Milan. Dopo la difficile stagione con Inzaghi, tifosi e dirigenza speravano che con Mihajlovic si potesse subito puntare ad obiettivi importanti. Purtroppo i risultati ancora non si vedono, e allora anche le poche certezze vengono subito messe in discussione.
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DIEGO LOPEZ – DONNARUMMA, la pazienza è la virtù dei forti
Una di queste certezze, forse quella più solida, era Diego Lopez. Il portiere spagnolo è stato acquistato l'estate scorsa dal Real Madrid, ed è stato uno dei migliori della scorsa stagione, tanto da farlo diventare un beniamino dei tifosi. La sua perenne calma apparente, infatti, metteva a tutti sicurezza. Questo atteggiamento sempre sicuro e puntuale lasciava ben intendere come Diego Lopez, a differenza di molti giocatori nell'attuale rosa del Milan, fosse un giocatore di caratura internazionale.
Purtroppo, come se non bastassero i problemi, Diego Lopez sembra aver inspiegabilmente perso tutte quelle certezze. Sin dall'inizio del campionato, infatti, ha mostrato sempre più indecisioni e giocate superficiali. Tanto da portare Mihajlovic prima a mandare a scaldare Donnarumma contro il Genoa come avvertimento, poi a sfogarsi dopo il gol preso contro il Torino con lo staff tecnico: "Come si fa a prendere gol sempre sul primo palo?".
Proprio Donnarumma, il giovanissimo portiere prodigio, pare sia prossimo a superare Diego Lopez nelle gerarchie di Mihajlovic. Oggi giocherà contro l'Inter nel Trofeo Berlusconi, e se la prestazione dovesse soddisfare il tecnico serbo avrebbe una chance di giocare anche contro il Sassuolo.
Attenzione però, perchè si tratta sempre di un portiere di 16 anni. Nel calcio italiano, si sa, basta una cattiva prestazione per irritare il pubblico e scatenare la critica della stampa. Proprio per questo, per Donnarumma, esordire così giovane potrebbe essere un'arma a doppio taglio. Infatti, lasciando per un attimo da parte la curiosità di vedere un portiere così giovane titolare nel Milan, il maggior pericolo è che Donnarumma non abbia ancora le spalle abbastanza larghe per reggere la pressione della Serie A. L'esordio, perciò, porta con sè il rischio di bruciare l'ennesimo giovane talento.
Inoltre ricordiamoci per un attimo chi è Diego Lopez. Si tratta, come detto, di uno dei pochi giocatori di livello europeo che il Milan ha attualmente in rosa. In un inizio stagione così difficile, sono proprio questi i giocatori che devono trascinare la squadra fuori dalla crisi. Questa rosa ha dimostrato evidenti limiti nella fase difensiva: sarebbe giusto punire solo lui? Certo, ha disputato diverse gare approssimative. Ma in un momento in cui servono delle certezze, è più indicato dare fiducia a lui, piuttosto che caricare di responsabilità un sedicenne.
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