Lunedì alle 23, all'Ata Hotel Executive di Milano, si sono ufficialmente chiusi i battenti del calciomercato 2015. Per commentare i mesi di affari e trattative, Pianetamilan.it ha contattato tre esperti di tre importanti testate giornalistiche. Iniziamo dalla prima intervista, il nostro ospite è Luca Marchetti (SkySport).
archivio2015
ESCLUSIVA PM – Marchetti (Sky): “Romagnoli acquisto top, Balo ok. Sul derby…”
Luca, iniziamo dalla fine, qual è il rimpianto più grande del mercato rossonero, cosa serviva veramente?
"Sicuramente il centrocampista. L'ha detto anche Galliani, negli ultimi giorni bisognava cercare di prendere qualcuno. Il Milan non ci è riuscito anche per una questione di bilancio, soprattutto di bilancio, ma anche di formula. Il rammarico è legato al discorso Witsel, al non averci messo testa prima, magari poteva essere una trattativa strutturata meglio, serviva più tempo. Non è facile in due o cinque giorni comprare un giocatore importante. Comunque il Milan ha speso tanto ed è riuscito ad allestire una squadra competitiva".
Hai citato Galliani, . Quale sarebbe la soluzione giusta?
"Credo che i tifosi abbiano il diritto di esprimere le loro opinioni e le società hanno il dovere di fare tutto quello che ritengono più opportuno, indipendentemente dall'opinione dei tifosi. L'opinione dei tifosi deve essere tenuta in conto, ma se io sono la proprietà e ritengo che sia necessario muoversi in un altro modo, lo faccio. Poi magari cerco di comunicare ai tifosi il perchè della mia scelta. Ma se la famiglia Berlusconi e la società Milan sono trent'anni che vanno avanti con Galliani, ci sarà un motivo. Mi sembra che ultimamente la famiglia Berlusconi sia entrata in maniera decisa nell'organigramma societario. Stiamo parlando di due amministratori delegati. E' impossibile non sapere come opera Galliani. Ripeto, le posizioni dei tifosi sono legittime, perchè seguiranno sicuramente un ragionamento. Però la società deve continuare a decidere come ha sempre fatto in piena autonomia, rispettando l'opinione dei tifosi ma senza esserne condizionata".
Torniamo al mercato concluso: a livello tecnico e come rapporto qualità-prezzo, qual è il colpo migliore?
"Come rapporto qualità-prezzo forse Luiz Adriano, nel senso che con 8 milioni si è preso un giocatore importante. A me piace molto, molto Romangoli. Credo che possa essere un valore aggiuntivo per il Milan, indipendentemente dal prezzo. Tecnicamente è quello che mi piace di più. Mi piace molto anche Bacca, ma Romagnoli resta al primo posto".
Domanda secca: Balotelli, favorevole o contrario?
"Per come è stato preso favorevole. Per le condizioni economiche, super-favorevole. Il Milan non ha niente da perdere".
Non serve andare lontano per trovare un'altra squadra che ha fatto un buonissimo mercato: dall'altra parte del Naviglio c'è l'Inter. Meno otto al derby, chi ha fatto il mercato migliore? Pronostico?
"L'Inter ha cambiato talmente tanto che la squadra che vedremo in campo domenica non ci sarà stata mai in precedenza, considerando anche gli ultimi tre acquisti (Alex Telles, Felipe Melo, Adem Ljajc, ndr) e Perisic. Quindi, rischiano di cambiare 4/11 rispetto alle recenti uscite: è impossibile valutarla. L'Inter obiettivamente non ha fatto bene finora, il Milan ha fatto leggermente meglio. Ciò non significa che il Milan parte da favorito: sono due squadre che hanno cambiato molto e che ancora non hanno assimilato al 100% i dettami tattici dell'allenatore. Credo che sarà un anno complicato per tutte e due, ma questo non significa che non possano arrivare delle soddisfazioni. Credo che ci vorrà ancora un po' di tempo per vedere cosa ha in testa Mancini e cosa ha in testa Mihajlovic. Sinceramente, vista così e viste le prime partite di Milan e Inter, non mi aspetto una partita spettacolare. Entrambe le squadre le vedo abbastanza arrugginite, il Milan non ha fatto una grande prestazione con l'Empoli, anzi. L'Inter non ha giocato bene nè con l'Atalanta nè col Carpi, quindi ancora manca quella brillantezza, quello smalto, quelle grandi giocate che sono arrivate dal punto di vista individuale sia nell'Inter che nel Milan ma non a livello corale. Sarà comunque una partita importante. E'vero che l'Inter è a punteggio pieno, ma è al primo vero banco di prova. Il Milan finora i derby li ha vinti tutti e due , ma quella era un'altra Inter".
Ultima curiosità: c'è qualche retroscena che puoi raccontarci?
"E' raro che ci siano cose che uno non dica. Stiamo parlando del Milan, se ci fosse anche solo una piccola variazione, una piccola novità, rispetto alle trattative lo si direbbe. Se non lo si dice è perchè non ci sono conferme. Ci sono stati tantissimi giocatori che sono stati proposti al Milan, ma non le considero trattative. Ognuno cerca di imbastire trattative rispetto alle proprie conoscenze e esigenze. Cose particolari sinceramente non me le ricordo".
E per gennaio?
"E' presto... (ride, ndr)".
Grazie mille a Luca Marchetti. Restate con noi per seguire le altre due puntate, con esperti di mercato: nei prossimi giorni, su Pianetamilan.it!
© RIPRODUZIONE RISERVATA