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ESCLUSIVA PM – SALVINI: “Berlusconi salva Mihajlovic. Su Galliani invece…”

Redazione

Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, racconta in esclusiva a Pianeta Milan i retroscena del suo incontro con Berlusconi. Si è parlato molto di Milan

Pianeta Milan ha contattato in esclusiva Matteo Salvini, Segretario Nazionale della Lega Nord, Europarlamentare e tifosissimo rossonero. Abbiamo parlato della situazione del Milan, di Mihailovic, Galliani e delle intenzioni di Berlusconi. Di seguito l’intervista completa.

Buongiorno. E’ vero, come scrivono molti giornali in edicola oggi, che nel vostro incontro di domenica sera, dopo la disfatta di San Siro contro il Napoli, Lei e Berlusconi avete parlato del possibile esonero di Mihajlovic come prima soluzione?

Assolutamente no! Continuo a dire che moltissima parte della stampa riesce a inventarsi qualsiasi cosa, senza alcun pudore. Mi attribuiscono cose lontanissime dal mio pensiero, come sempre.

Quindi Lei non avrebbe chiesto a Berlusconi l’esonero di Mihajlovic?

No e poi no! Anzi, a me Sinisa piace moltissimo! E se ho capito bene anche Berlusconi mi pare la pensi così. Non è sicuramente l’allenatore il problema del Milan.

Quindi cosa si deve fare per aggiustare un po’ le cose?

Il problema non è in panchina. Abbiamo giocatori buoni e giocatori mediocri. Non abbiamo il centrocampo, abbiamo una difesa a dir poco drammatica e io, personalmente, ne chiedo conto al Signor Galliani.

Su questo cosa pensa Berlusconi?

Non riferisco le opinioni altrui, non mi permetto! Mi permetto di dirlo io, come ho sempre fatto. Non è possibile che non ci sia un giocatore che va bene, un allenatore che va bene, un modulo che sia uno che va bene! Non è possibile! Personalmente ripartirei dalla riorganizzazione dei settori giovanili, che mi pare abbiano gli stessi problemi della società e della prima squadra.

In questo senso però noi abbiamo spesso messo in evidenza quello che ci pare un ottimo lavoro da parte di Filippo Galli e del suo staff.  

Infatti volevo proprio dire quello. Ne abbiamo parlato molto l’altra sera, effettivamente, e mi sento di poterlo dire con tranquillità. Darei tutti i poteri a Filippo Galli, stavo proprio arrivando lì! Perché mi sembra d’aver capito che, purtroppo, anche lì, ci sia una confusione di ruoli e giochetti che non vanno bene. Mettiamola così: Galliani ha fatto parte del passato e il tempo passa per tutti.

Quindi?

Quindi direi che più che a Mihajlovic bisogna chiedere conto a chi ha speso quattrini, in giro per il mondo e solo con alcuni procuratori, della squadra che non abbiamo. E sicuramente l’ultima delle cose da fare in questo momento è mandare via Mihajlovic.

A questo punto, dal momento che sicuramente ne avete parlato con Berlusconi, ci può confermare che non verrà esonerato Sinisa Mihajlovic?

Spero proprio di no!

Siamo di fronte a un altro anno di purgatorio e possiamo già pensare al futuro o vede possibilità di migliorare per la stagione in corso?

No, dai. Siamo all’inizio e siamo troppo brutti per credere che sia davvero questo il Milan. Quindi sono convinto che si possa e si debba risalire in classifica. Presto saremo in una posizione ben migliore di quella attuale.

Sogna qualche giocatore, ha qualche desiderio in particolare?

Sì, però non li esprimo più, siccome comunque poi fanno tutto quel che vogliono e non è mai quel che serve. Non si può sempre parlare di centrocampisti e difensori forti e poi andare a prendere i Balotelli, i Kucka, quella gente lì.

Però quest’anno hanno anche sfoltito la rosa, mandando via giocatori che a Lei non sono mai piaciuti, come Muntari, ad esempio.

Lo so, però non si può mandare via un brocco per poi andare a prendere un brocco più brocco di lui. Diciamo che un acquisto che mi piacerebbe è Ariedo Braida. Con lui sarebbe meglio sicuramente.

Come candidato sindaco di Milano sceglierete un milanista?

(ride, n.d.r.), Potrebbe essere l’unica consolazione della sponda rossonera della città! Sì, potrebbe essere una scelta.

Del Debbio è milanista?

Non lo so, però non è giusto continuare a insistere con una persona che ha gentilmente declinato l’invito. Bisogna guardare altrove.

Si candida Lei?

No, io mi offro come centrocampista! E penso che, con la mobilità che hanno lì in mezzo, ci potrei stare bene tranquillamente lì dentro.

Grazie! Gentilissimo.

Un abbraccio! Buon lavoro.

Andrea Bricchi

(Twitter: @andreabricchi77).