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FOCUS PRIMAVERA: 3 istantanee di Milan-Bologna

Luca Fazzini

Sconfitta a sorpresa ma meritata per il Milan Primavera, caduto al Vismara con il Bologna: ecco tre punti chiave della mattinata rossonera

Brocchi è una furia

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Passo indietro significativo quello di ieri al Centro Vismara, dove i ragazzi di mister Brocchi sono inaspettatamente caduti in casa contro un Bologna cinico e ben messo in campo da mister Colucci. Rossoneri distratti e imprecisi: sconfitta immeritata. Ecco ora tre momenti chiave della mattinata rossonera.

La prima considerazione da fare è sicuramente quella su mister Cristian Brocchi. L'ottava sconfitta in campionato di Stefano Pioli rischia di costare la panchina al tecnico biancoceleste e in pole per la sostituzione c'è proprio l'attuale tecnico della Primavera rossonera, a Roma da giocatore tra il 2008 e il 2013. Proprio su questo il mister ha voluto precisare . Ben altri pensieri che lo assillano sono quelli dei suoi ragazzi: al termine del match l'allenatore è rimasto negli spogliatoi oltre dieci minuti per chiarire con i suoi giocatori la prestazione scialba e decisamente sottotono. Una strigliata necessaria visto che - dopo un avvio difficile - i rossoneri sembravano essersi risollevati grazie a diverse vittorie. In vista del derby di settimana prossima, Brocchi aveva decisamente tutti i buon motivi per spronare la squadra a fare di più.

Mentalità

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Inutile nascondersi: la personalità mostrata ieri dai rossoneri non è sicuramente stata all'altezza. Approccio superficiale alla partita. La posizione del Bologna (prima della partita ultimo in compagnia di Brescia e Perugia) può aver influenzato l'atteggiamento con cui i rossoneri sono scesi in campi. Il frutto è stata una gara giocata approssimativamente, incolore. Il Bologna ha tenuto testa ai rossoneri, che hanno compiuti diversi errori nei reparti e ha colpito nei momenti chiave. I padroni di casa, dal canto loro, non hanno mai reagito, come dichiarato da Brocchi al termine della sfida ("Reazione? Nemmeno negli ultimi minuti, non c'è proprio stata").

Errori tecnici

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L'ultimo punto, come detto, riguarda i reparti e i numerosi errori commessi. Partendo dalla porta, Plizzari è forse il migliore in campo dei suoi ma pecca sul gol del vantaggio felsineo, facendosi scavalcare daalla traiettoria di Silvestro. In difesa, Felicioli e Malberti spingono troppo poco sulle fasce e incappano anche in qualche errore banale. Stesso discorso vale per De Santis e Bordi, difensori centrali: alternano giocate positive a sbagli frettolosi, come in occasione del raddoppio del Bologna, dove Bordi si fa superare troppo facilmente da un rapido Suarè. A centrocampo, Gamarra strappa la sufficienza, mentre El Hilali e soprattutto Locatelli incappano in una giornata no. Davanti, il buio: La Ferrara e Vassallo non trovano neanche un spunto e Cutrone non riesce a capitalizzare i palloni (molto pochi ad esser sinceri) che arrivano dalle sue parti.