GALLIANI: “Acquisti? Devo vendere”, ma ha già le idee chiare

La festa del settore giovanile della Primavera è stata l'occasione giusta per celebrare i traguardi raggiunti dai giovani Diavoli e anche per guardare al futuro. Per l'occasione erano presenti parti molto importanti di Milan tra cui anche Adriano Galliani. L'amministratore delegato, forse per circostanza, forse per convinzione nel suo lungo discorso ai giovani ha spiegato: "Per me è molto più bello vedere un ragazzo del settore giovanile diventare titolare nel Milan e in Nazionale che fare un grandissimo acquisto". Parole forti, non c'è dubbio, ma che alla stampa interessavano relativamente. Al termine dell'evento, quando i giornalisti si sono riuniti attorno lui, tra le tante domande molte sono state rivolte al mercato, ma l'amministratore delegato, come sempre in questo periodo, non ha voluto sbilanciarsi: "Siamo già 28 giocatori e forse arriverà anche Boateng, il numero 29 della rosa, prima di pensare a comprare dovremo cedere qualcuno".

Parole, come già detto, di circostanza, che l'amministratore delegato rossonero usa ormai da anni, ma che come ogni anno non rispecchiano la realtà. Il Milan infatti è atteso da un mercato movimentato. Galliani non ha torto quando parla di cessioni perchè i giocatori sul piede di partenza non mancano, soprattutto a centrocampo dove Nocerino e Josè Mauri sono fortemente indiziati a partire. De Jong non è certo incedibile in caso di un'offerta interessante saluterà la compagnia, si parla poi di un interessamento del Napoli per Poli, ma al momento sono solo voci senza riscontro. Davanti dovrebbe partire Suso, ma numericamente verrà sostituito da Boateng, mentre in attacco le condizioni di Menez e la fragilità di Balotelli lasciano pensare che nulla cambierà. Qualcuno potrebbe partire anche in difesa con Alex, Zapata e Mexes tutti in scadenza il prossimo giugno: il Milan proverà a monetizzare e c'è da scommetterci, uno dei tre partirà e non si può dimenticare Diego Lopez, la cui situazione sembra decisamente intricata.

Chiuso il capitolo cessioni l'AD aprirà quello degli acquisti: difficile, se non impossibile, fare nomi adesso. Tra voci e sogni i giocatori accostati al Milan sono tantissimi, ma ad oggi molti di questi sono solo ipotesi, per non dire invenzioni. Meglio concentrarsi sui "profili" che possono interessare ai rossoneri. Se davvero Diego Lopez dovesse partire servirà un buon secondo portiere, una figura non ingombrante perchè il presente del futuro del Milan si chiama Gigio Donnarumma. Potrebbe servire un terzino visto che nessuno dei quattro in rosa garantisce continuità sotto il profilo del gioco e quello della salute (più o meno tutti hanno già avuto guai muscolari quest'anno). Un centrale difensivo, come anche un centrocampista "dai piedi buoni" sembrano invece essere acquisti imprescindibile per questo Milan. La società sembra esserne consapevole, la speranza è che agisca anche sul mercato.