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JUVENTUS – MILAN, Mihajlovic remix: “Bene in difesa, ma poco coraggio in attacco”

Gianluca Raspatelli

L’allenatore del Milan Sinisa Mihajlovic ha parlato a ruota libera della gara contro la Juventus e dei giocatori

Il Milan ha perso 1 a 0 contro la Juventus a Torino. Sinisa Mihajlovic, mister dei rossoneri, ha analizzato nel dettaglio il match e le prestazioni dei suoi giocatori.

Ai microfoni di si è concentrato sui lati positivi e negativi del suo Milan: "Bene in difesa, ma siamo mancati in attacco: abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita. Abbiamo permesso alla Juve di ripartire in questo modo. La partita è stata equilibrata, hanno fatto gol su un nostro errore. Noi dovevamo essere più bravi a ripartire, potevamo e dovevamo fare di più in attacco. Giocare contro la Juve non è facile, per nessuno. Sapevamo che partita ci aspettava, abbiamo cercato di contenere e ripartire, ma loro sono stati bravi a pressarci ed è andata così".

Su invece il tecnico serbo ha analizzato la prestazione delle due ali Niang e Cerci: "Sappiamo che sono bravi nell’uno contro uno. Perciò cerchiamo di isolarli per sfruttarlo. Voglio che provino sempre il dribbling, anche rischiando di sbagliare. Preferisco un dribbling sbagliato ad un passaggio intimorito all’indietro. Quando abbiamo la possibilità dobbiamo andare a puntare. Lo stanno facendo, ma devono farlo molto di più. Ora qualche volta lo fanno e qualche volta no".

Infine sulla ha commentato la gran prestazione del giovane Donnarumma: "Ha qualità e personalità, ha tutto per diventare l’erede di Buffon, ma per i giudizi è presto. E’ un ragazzo che impara in fretta e poi tranquillo, ti ispira fiducia. Ha le qualità per diventare l’erede di Buffon ma dipende da lui. Deve lavorare e tenere i piedi per terra, deve continuare a far bene".