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Ad un giorno dalla partita più sentita dai tifosi rossoneri dopo il derby, è giunto il momento di iniziare a fare qualche pronostico sulla gara di domani sera allo Juventus Stadium. Mario Sconcerti, noto giornalista Sky, ha analizzato il match sulle colonne del Corriere della Sera cercando di capire chi fosse la favorita tra le due squadre: “Non c’è secondo me un favorito. La Juve ha giocatori più decisivi (Dybala, ma anche Cuadrado, Pogba), ma il Milan ha un progetto di gioco che metterà in difficoltà la Juve. Non è una grande squadra, sa però giocare con leggerezza e potrà spesso andare in contropiede". Il giornalista si è poi soffermato sui centrocampisti rossoneri: "Il Milan è scarso quando deve costruire gioco, diventa monotono, risente dei limiti dei suoi centrocampisti. Bertolacci è molto meglio di come è apparso, ma è una grande spalla, difficile diventi un genio. Kucka è un lottatore, Montolivo è regredito a piccolo sarto. Cuce, non inventa. Ma se sarà la Juve a fare la partita, al Milan toccherà soprattutto ripartire. In questo campo il Milan è più leggero, ha gambe diverse dal passo unico di Khedira-Marchisio-Pogba. Ha inoltre un giocatore che completerebbe la Juve e sa fare ogni partita qualcosa in più, Bonaventura. Il Milan è un pessimo avversario per questa Juve perché gli si adatta perfettamente. Questo non esclude gol della Juve in qualunque momento e qualunque modo. Ma il Milan è una specie di piccola Roma, velocità e tecnica insieme, le doti che la Juve soffre di più".
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