FINITA LA CONFERENZA. Commenta con noi qua sotto (alla fine dell'articolo) la conferenza di Mihajlovic. Altrimenti sulle nostre pagine e Twitter. Inter-Milan comincia qui, con le parole del tecnico serbo che in conferenza si è portato anche Montolivo e De Jong. per leggere le parole dei giocatori
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LIVE PM – MIHAJLOVIC: “MILAN, FACCIO A MODO MIO. BALOTELLI? BENE MA IL PESO..”
Su Honda: "Arrivano i ninja per lui? Mandiamoli alla Pinetina"
Sui derby e il modo di viverlo: Da città a città cambia il modo di viverlo prima e dopo, a Roma per esempio si parla solo di derby era più importante quello dello scudetto. Era una mentalità provinciale, che adesso è un po' cambiata. A Milano se ne parla di meno meno. A Milano ci si dimentica più in fretta e si guarda il quadro generale, ma il derby è sempre il derby in ogni città. A Belgredo addirittura si va ancora oltr, abbiamo visto di tutto. Di cotte di crude
Sulla fame della squadra: "Ci si allena in settimana, per come si allenano meritano tutti di giocare. Se devessi guardare chi fa di più sarebbe un problema, nessuno si allena male. Questo è un dato positivo, poi io scelgo anche sulla base delle caratteristiche dei singoli".
Sul centrocampo: "Noi cerchiamo di lavorare sui nostri principi, guardare poco all'avversario. Le due squadre si conoscono, anche loro hanno cambiato molto. Vediamo anche loro come giocheranno. Noi cerchiamo sempre di fare la nostra partita, con i giocatori che mi danno più garanzie. Quelli che nella mia testa mi garantiscono un certo tipo di gioco"
Mihajlovic su Balotelli: "Non è un problema di peso. Un conto è quello, un conto è la massa grassa. E' quella che è alta, lui può aumentare ancora di peso, ma deve far calare la massa grassa. E' dimagrito due etti e mezzo, in linea, ma non troppo sulla tabella di marcia. Si sta allenando bene è positivo. Sta bene"
Il derby può sbloccare: "Il derby è una partita che oltre che portare 3 punti è una partita speciale è perfetta per sbloccarsi. E' la partita più difficile per farlo, ma anche quella giusta. Noi siamo privilegiati a giocare un derby, sono queste le partite che ricordi una volta che hai smesso di giocare e di allenare. Una partita importante, da vivere con leggerezza."
sulla possibilità di allenare il coraggio: "Si, si può. Ma devono vivere una realtà diversa. Se li porto a casa mia sicuramente lo alleno. Vivendo a Milano sicuramente è più difficile, al massimo li possiamo portare a Quartoggiaro (ride). I miei figli in vacanza li porto in posti belli, ogni tanto poi porto in una casa che ho vicino a Roma in un posto con gente semplice. Ogni tanto li butto in strada e si vede che sono pesci fuor d'acqua. Dopo qualche schiaffo si adeguano. Tornando alla squadra, il coraggio uno se lo porta dentro, ma i miei giocatori ce l'hanno"
Mihajlovic e il modulo: "Non ci sono moduli che fanno vincere o perdere. Cerco di sfruttare i miei giocatori per rendere al massimo. So che Montolivo può fare la mezzala, ma è meglio come regista. De Jong gioca davanti alla difesa, ma può fare anche l'interno in un centrocampo a due. A noi serve un modulo alternativo, ma per ora non ci abbiamo ancora lavorato tanto anche per gli infortuni. Comunque abbiamo un'idea su come far lavore la squadra. Abbiamo grandi attaccanti vogliamo sfruttarli con una squadra sempre offensiva, ma deve anche giocare offensivo. Ci sono anche squadre piccole che amano giocare in attacco, a maggior ragione lo può e lo deve fare. Anche domani, al di là della formazio perchè il derby si vince non sono con gli 11 titolari, ma anche con uno spezzo di gara, giocheremo per non vincere e non per non perdere"
Mihajlovic e Berlusconi: "Io e lui abbiamo parlato del mio modo di comunicare, ma il responabile della squara sono io e ho le mani libere per fare le cose come dico io dico io. Credo che il Milan mi abbia scelto anche perchè io mi comporto in un certo modo. Non c'è nessun problema con la dirigenza o con il presidente lui dice quel che pensa io pure è un confronto costruttivo
Mihajlovic e i saltelli: "Non rinnego mai il mio passato, mai fatto e non lo farò mai. L'Inter, anni bellissimi e pieni di ricordi,adesso sono al Milan. Il calcio per me è divertimento e sfottò, non ci vedo niente di male. I tifosi hanno saltato e cantato era giusto lo facessi anche io"
Mihajlovic sui tifosi: "Domani giochiamo in trasferta, fischieranno tutti (ride) non avremo problemi con i nostri tifosi"
Su De Jong e Monto: "Sono compatibili, ma cambiando sistema di gioco"
Mihajlovic sui complimenti di Capello: "Ovviamente mi fa piacere, magari potessi fare una carriera da allenatore come la sua. E' uno dei più grandi allenatori che ci sono al Mondo, certo un complimento così fa piacere, ma responsabilizza"
Sulla difesa: "Ho ancora un dubbio sul compagno di Romagnoli. Penso di farmi capire bene, anche se vedendo come i miei giocano ho qualche dubbio (ride)"
Mihajlovic su scelte di formazione : "Io non posso sapere prima chi gioca come andrà, per voi è facile. Parlate dopo la partita. Io guardo gli allenamenti e poi scelgo, ma lo faccio sempre per il bene della squadra. Tutti vanno in campo pensando di far bene, poi può succedere che chi va in campo non dia quello che ha dato in settimana. Io non rinnego mai la formazione, al limite posso dire che non mi hanno dato quello che mi aspettavo prima"
Mihajlovic su corsa e condizione: "Noi tutti gli allenanementi li facciamo con grande intensità, abbiamo monitorato tutto. Anche in partita. Partita dopo partita vediamo che stiamo crescendo molto come chilometri percorsi, ma serve ancora un po' di tempo. Per quanto abbiamo corso e per intensità, anche se non si è visto, non siamo stati inferiori a nessuno. Poi ha ragione Zeman, non ha importa quanto corri, ma se vinci. In allenamento quello che proviamo ci riesce, adesso dobbiamo riuscire a far venire tutte questo cose anche in partita. Non è facile però dimenticare questi anni difficili e questo blocco mentale. Dobbiamo essere bravi e soprattutto loro a voltare pagina, la voglia c'è manca poco. Magari la partita di domani potrebbe essere quella giusta"
De Jong e le scelte di Mihajlovic:"io in panchina? Chiedete all'allenatore non a me. Non so come giocheremo domani" Miha: "No tu lo sai, ma non sai chi giocherà"
Mihajlovic sulla fiducia: dopo Empoli è difficile fare peggio. Le mie parole erano per spronare e responsabilizzare, non per scaricare. I miei modi sono bruschi, ma non mi piace vendere fumo. Il Milan da 3 anni non fa il Milan, dobbiamo alzare la soglia di fatica e ambizione se vogliamo i risultati. Se vogliamo dire che tutto va bene ok, ma non facciamo il bene del Milan
I profughi: " non faccio politica, ma è una cosa che ho vissuto sulla mia pelle, so cosa si prova, quanto è difficile. Vorrei che questa iniziativa diventasse una tradizione per tutti i derby. Noi che abbiamo questa possibilità e siamo fortunati dobbiamo aiutare"
Mihajlovic su Mancini: "Non parliamo mai di calcio, ci hanno dato dei favoriti. Una bella gufata, faremo di tutto per dargli ragione. Col Mancio siamo ami da 20 anni, da avversari ci siamo visti poche volte. Sono contento se lo batto, ma sono Orgoglioso di avere un amico così e se sono allenatore lo devo a lui, mi ha fatto fare il secondo. Domani siamo avversari per 90 minuti, poi se ne riparla tra 6 mesi, se ci saremo""
Mihajlovic su Inter e gioco "anche L'Inter non ha fatto queste grandi partite. Con Atalanta e Carpi ha vinto all'ultimo minuto, nessuna delle due sta giocando al massimo, tutti abbiamo cambiato tanto. Nessuno fa miracoli, ma adesso dobbiamo ragionanare come se non ci fosse più tempo. Dobbiamo solo moltiplicare lo sforzo. Le critiche di oggi potranno anche diventare le lodi di domani "
Mihajlovic sul derby "vincere ti dà autostima e fiducia, ma vale sempre tre punti. Vale come tutte le altre partite, noi ci prepariamo sempre al massimo. Vincere sarebbe una grande gioia, ma è sempre una partita di calcio e siamo alla terza. Dobbiamo stare sereni e affrontarla con la testa libera, con coraggio "
Sui tifosi: "Sono esigenti, qui in passato si vincevano scudetti e champions League. Capiscono di calcio, se non gli piace quel che vedono giustamente fischiano. Quando inizieremo a fare partite coraggiose, come si deve, ci sosterranno. Se vedono una squadra che ha paura di sbagliare invece giustamente si lamentano"
Ormai ci siamo, domani sera il Milan si gioca la prima vera partita decisiva della sua stagione. A San Siro andrà in scena la partita che ogni tifoso sogna di vincere: il derby e i rossoneri dovranno giocare contro l'Inter Roberto Mancini, imbattuta e prima in classifica. Una missione difficile, ma possibile di cui oggi parlerà a lungo il tecnico rossonero Sinisa Mihajlovic, grande ex di giornata. PianetaMilan.it seguirà per voi l'evento in diretta da Milanello, con un inviato sul posto. Restate con noi per non perdervi nulla della conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic!
Dal nostro inviato a Milanello Edoardo Lavezzari
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