LIVE PM – Mihajlovic: “Champions ancora possibile. La Samp? Vinciamo noi”

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su Josè Mauri: "Sta crescendo è un ragazzo giovane promettente. Sicuramente alla sua età è meglio andare a giocare a farsi le ossa. Già a giugno lo avevamo pensato, poi è rimasto e sono contento perchè è cresciuto secondo me. Nelle prossime partite potrebbe avere la sua chance"

Le difficoltà contro le big: "Io so bene quello che abbiamo fatto, quanti gol abbiamo preso quelli che non siamo riusciti a segnare. Per questo io so che si doveva e si poteva fare di più. Guardando avanti queste squadre le affronteremo tutte in casa nel girone di ritorno. Non sono state partite facili, alcune le abbiamo perse e non meritavamo di perderle, ma sicuramente non abbiamo meritato di vincere. Evidentemente gli altri hanno fatto qualcosa in più, qualcosa di meglio"

Il  mercato di gennaio: "Sono d'accordo con Mancini a metà. Comprare per comprare non ha senso e vogliamo giocatori italiani. Scegliete voi quale è la metà giusta"

Berlusconi: "Cosa mi chiederà oggi? Non so, chiedete a lui. Non ho bisogno di preparare delle risposte per lui"

Il modulo: "Chi ha detto che cambierò modulo?"

Il Milan e le parole di Ferrero: "Come tutte le belle moglie è capricciosa, ma è molto bella"

Cosa serve per svoltare definitivamente: "Non si può parlare di svolta dopo una sola partita. Quelle che serve è la continuità è quello che manca. Comunque abbiamo trovato solidità difensiva, nelle ultime 6 partite ne abbiamo persa una e subito solo quattro gol. Adesso arrivano quattro partite che ci possono aiutare, non facili perchè non ci sono partite facili, ma sicuramente sono più abbordabili. Dobbiamo vincerle tutte e quattro e io sono fiducioso e sono convinto che dal post Napoli a fine campionato viaggeremo alla media di due punti a partita"

L'incapacità a rimontare: "Non è un problema di carattere, in tante partite dove abbiamo preso gol abbiamo reagito, ma non siamo stati fortunati, penso al Derby, oppure alla partita con il Genoa dove non siamo riusciti a concretizzare 3/4 occasioni"

La classifica: "Per il blasone il Milan dovrebbe essere sempre davanti alla Fiorentina, ma per la classifica non è così. Loro negli ultimi anni sono sempre arrivati davanti al Milan. Loro oltretutto continuano con un progetto ben definito, noi siamo ripartiti da zero. Sassuolo? Sicuramente è una squadra di provincia e non è più forte del Milan, ma è una squadra forte non dimentichiamolo"

I recenti alti e bassi: "Dipende molto anche dagli avversari e dalle nostre condizioni atletiche. Ad esempio con l'Atalanta eravamo molto stanchi, a Torino invece abbiamo sbagliato troppi passaggi e se Cerci segna quel gol magari cambia completamente la partita. Tu puoi preparare bene la partita, poi non è detto che in campo succeda quello che vuoi, in campo ci sono anche gli avversari"

Le quattro partite da qui alla sosta: "Se non le vinco tutte e quattro non sono soddisfatto"

La personalità: "Sicuramente questo gruppo ce l'ha basta vedere che sono tutti Nazionali. La Juve? Potevamo fare di più, ma non abbiamo perso contro l'ultima in classifica. Ho già detto dopo la partita che dovevamo fare di più, tenere la palla e sbagliare meno passaggi in uscita per salire, ma in fase difensiva abbiamo fatto bene, è stato tutto un disastro. I giocatori hanno personalità, servono i risultati per far crescere l'autostima".

L'assenza di Bertolacci: "Sicuramente è stato l'investimento più importante a centrocampo, per colpa degli infortuni lo abbiamo avuto poco. Lui come Balotelli, sono pedine importanti, ma è anche vero che i giocatori che abbiamo hanno le caratteristiche offensive che vogliamo. Al di là del modulo noi metteremo sempre in campo almeno 3/4 giocatori offensivi. A volte siamo riusciti ad esprimere questo potenziale, qualche volta no".

La Samp: "Presto per giudicare il lavoro di Montella. Sono una bella squadra, ma in trasferta per ora hanno fatto solamente due punti, quindi proveranno a metterci in difficoltà. Sicuramente Montella proverà a trasformare la squadra a sua immagine e somiglianza, ma serviranno anche giocatori giusti per il suo modulo. Io comunque ho la Sampdoria nel cuore, auguro il meglio a Vincenza e al mio ex Presidente. Sarà una partita difficile, ma sono convinto che domani saremo noi a vincere"

"Dopo la partita contro il Napoli abbiamo viaggiato a più di due punti a partita e sono convinto che continueremo così, domani possiamo fare bene, poi abbiamo sei partite dove possiamo continuare con questa media che l'anno scorso era bastata per andare in Champions League. Il girone di ritorno avremo la possibilità di avere molti scontri diretti in casa, resto fiducioso"

Dopo la sconfitta in trasferta contro la Juventus il Milan riparte e domani sera affronterà la Sampdoria in un match tutto particolare per Sinisa Mihajlovic, che sfiderà il suo passato. Ecco come il tecnico dei rossoneri, tra pochi minuti presenterà la partita in conferenza stampa. Noi, come sempre, saremo a Milanello per non farvi perdere niente!

Dal nostro inviato a Milanello Edoardo Lavezzari