LIVE PM – PREMIO GENTLEMAN, DIEGO LOPEZ: “RESTO, MA SERVE PIU’ FAME”. BONAVENTURA: “TORNEREMO GRANDI”

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E' Giacomo Bonaventura ad aggiudicarsi il Premio Speciale Gentleman Rivelazione, questa la sua gioia: "Sono molto soddisfatto della mia prima stagione in rossonero, non era facile passare da una squadra di provincia ad una big".

Il premio "Gentleman Milan" va a Diego Lopez, questo il suo commento: "Sono onorato di ricevere questo premio. L'anno prossimo speriamo di fare una bella stagione".

Anche Roberto Donadoni è presente all'evento, queste le sue parole in mixed zone: "Il mio futuro? Fino al 31 maggio sono l'allenatore del Parma, poi vedremo. Ancelotti torna al Milan? So bene come vanno le cose in periodi come questi, tutto è possibile, vedremo cosa succederà".

Il premio per il gol più bello dell'anno va a Mexes e Menez. A ritirarlo è il difensore centrale che sulla stagione dice: "Avremmo potuto e dovuto fare di più".

Cristian Brocchi: "Le voci su di me le ho vissute con grande serenità, sono contento di quello che sto facendo con i miei ragazzi, voglio aiutarli ad arrivare in alto. Inzaghi? È stato un anno difficile, le cose potevano andare male anche con un tecnico più esperto, non credo sia colpa dell'inesperienza".

Ancelotti: “Adesso che sono un allenatore apprezzo ancora di più il lavoro che è riuscito a fare con noi al Milan, ci dava sempre grande serenità e tranquillità, questa è una sua grande dote insieme ad una grande conoscenza del calcio”.Le difficoltà del Milan: "Questa rosa è superiore alla classifica di quest'anno, ci sono delle stagione che per diversi motivi non vanno bene e c'è il rischio, come è successo quest'anno, di fare errori nei momenti importanti della stagione".

Giacomo Bonavetura: "I risultati sportivi del Milan quest'anno non sono positivi, a livello personale invece è stata una stagione molto positiva, non ho dubbi che il prossimo anno lotteremo per i primi posti, ci sono grandi dirigenti che faranno di tutto per riportare la squadra in alto. Quest’anno potevamo dare tutti di più, secondo me non meritiamo questa posizione di classifica".

Si parla di Inzaghi: "Per me è stato molto importante, mi ha dato subito fiducia e mi ha aiutato ad inserirmi in una grande squadra, le sue idee sono giuste, ma purtroppo ha vissuto anche lui un anno sfortunato. Ancelotti? Si commenta da solo, basta vedere cos’ha fatto nella sua carriera. Al momento però è l'allenatore del Real e al Milan c’è ancora Inzaghi, quindi non posso dire di più. E’ difficile giudicarlo dopo una stagione così, ma sono convinto che Inzaghi diventerà un grande allenatore"

Capitolo Nazionale: "Spero di andare all'Europeo, ma dipende sempre da quello che si fa con il club”.

Diego Lopez: "Mercato? Non ci sono novità: ho 3 anni di contratto con il Milan, voglio restare al Milan e trionfare con questa maglia dando tutto. La Juve? E' una grande squadra, con grandi giocatori. Hanno fatto bene in campionato e anche in Europa, ma l'anno prossimo tutto può cambiare, guardate in Spagna l'anno scorso il Barcellona non ha vinto nulla. La società farà quello che sarà meglio per il club".

Sul possibile ritorno di Ancelotti: "Tutti i tifosi del Milan e e tutto il resto del mondo conoscono Carlo, E' un grandissimo allenatore e mi dispiace per lui e per la stagione del Real, ma non voglio parlare di questo, rispetto Inzaghi che è il nostro allenatore. Io Casillas? Non ho nulla da dire, è il passato per me. Ho parlato tanto l'anno scorso. Io ho rispetto per tutti i calciatori".La crisi del Milan: "E' un problema di tutto, soprattutto dei giocatori. La squadra deve fare di più, lo dico sempre, l'anno prossimo dobbiamo aver un'idea chiara: iniziare con un'altra fame. Mercato? Io penso solo a fare al meglio il mio lavoro".Proprio in questi istanti sta andando in scena, nella sede della Scuola Militare Teuliè di Milano, l'edizione numero 20 del premio Gentleman. Una serata di gala che vedrà la partecipazione di diversi rossoneri:  Diego Lopez, Riccardo Montolivo e Jeremy Menez e l'allenatore della Primavera Cristian Brocchi. I primi ad arrivare sono Diego Lopez e Giacomo Bonaventura, queste le loro parole ai microfoni di Sky Sport: