MERCATO MILAN – A giugno uno tra Vazquez e Perotti

La ritrovata fiducia nel modulo adottato da Mihajlovic, un 4-3-3 offensivo, sta spingendo la dirigenza rossonera ad acquistare giocatori idonei, gettando già a novembre le basi per la stagione che verrà. In particolare due giocatori sono finiti nella lista degli interpreti ideali per il ruolo di esterno: Vazquez e Perotti.

Il primo, in forza al Palermo, piace per la sua duttilità nella fase offensiva, in cui passa dal ruolo di trequartista a quello di ala e di seconda punta con naturalezza ed efficacia. Apprezzato molto da Berlusconi, su di lui investirebbe volentieri, magari lasciando il passo ai rosanero nella trattativa che porterebbe in Sicilia Stefano Sensi, giovane regista del Cesena che piace molto ad entrambe le società. Il secondo, in forza al Genoa, è stato una delle rivelazioni della passata stagione, esterno d’attacco abile negli inserimenti, veloce e con uno spiccato senso del goal. Galliani avrebbe una corsia preferenziale per portarlo a Milanello, visto l’ormai cementato sodalizio tra il Milan e la società rossoblu, inserendo un eventuale esubero della rosa.

Queste congetture diventeranno concrete solo se verranno effettuate delle cessioni; Keisuke Honda sembra il candidato ideale per cedere l’armadietto ad uno dei due, essendo uno dei pochi elementi di riserva con più mercato. Da non sottovalutare l’ipotesi di un mancato riscatto di Alessio Cerci. In tal caso il colpo potrebbe essere doppio, facendo approdare entrambi gli esterni senza dimenticare la presenza di giocatori che scalpitano per una maglia da titolare e non si accontenterebbero di scaldare la panchina (Menez e Balotelli su tutti). Le ultime buone prestazioni hanno generato fermento a Casa Milan, un fermento positivo che, se non nell’immediato, può generare una graduale resurrezione.

Giovanni Pesce