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MERCATO MILAN – DA ITURBE A KONDOGBIA: QUANDO L’OFFERTONA NON VA MAI A SEGNO

Luca Fazzini

Giorni difficili per i tifosi rossoneri, ancora provati dal doppio “no” di Geoffrey Kondogbia e Jackson Martinez. Il primo, finito all’Inter dopo diverse cene con l’ad Galliani, il secondo sempre più vicino...

Giorni difficili per i tifosi rossoneri, ancora provati dal doppio "no" di Geoffrey Kondogbia e Jackson Martinez. Il primo, finito all'Inter dopo diverse cene con l'ad Galliani, il secondo sempre più vicino all'Atletico Madrid dopo essere stato letteralmente ad un passo dal vestire il rossonero. Le due shockanti trattative hanno permesso all'intero ambiente milanista di rendersi conto come spesso non basti una super-offerta. I casi relativi al colombiano e all'ex Monaco non sono i primi. Ecco, anche in passato, quando il denaro non è stato decisivo per accogliere un talento a Milanello.

2011 - Marek, sogno di Berlusconi - Estate 2011: dopo la vittoria dello Scudetto, Berlusconi vuole ulteriormente potenziare la squadra ed è pronto ad investire. Il regalo per Massimiliano Allegri arriva da Napoli e si chiama Marek Hamsik. Un nome spesso accostato al Milan, che in quegli anni visse il suo momento di spicco della carriera. Il presidente rossonero mise sul tavolo di De Laurentiis ben 22 milioni: il patron partenopeo ci pensò, salvo poi rifiutare.

2014 - Tutti pazzi per Juan Manuel - Un anno fa. Arrivato in Veneto in punta dei piedi, Juan Manuel Iturbe contribuì all'andata d'oro del Verona, che andò vicino all'Europa League. I rossoneri avevano pronti quasi 30 milioni di euro per l'argentino. Anche la Juve tenne gli occhi aperti, era una sfida a due. Finchè spuntò la Roma: 30 milioni e giocatore acquistato.

2014 - Inzaghi e l'ossessione Cerci - Saltato Iturbe, l'alternativa si chiama Alessio Cerci. Alternativa che in breve tempo, sia per il passaggio in giallorosso dell'argentino sia per l'arrivo in panchina di Inzaghi, divenne una prima scelta. L'allora neo tecnico rossonero, infatti, era pazzo dell'esterno del Torino: pronti 18 milioni di euro. Cairo ne approfittò: l'Atletico offrì di più e se lo accaparrò, per poi farlo partire in prestito solo sei mesi più tardi.

2015 - Paulo, bianconero dentro - Estate 2015. Giusto qualche settimana fa. Finito il campionato, è tempo di giudizi. Uno dei nomi emergenti, che ha sorpreso per tutto il campionato, è Paulo Dybala. Il celebre anno della consacrazione è arrivato: lo vogliono tutti, Milan compreso. Dall'estero le offerte non soddisfano Zamparini. E' corsa a tre: lo stesso presidente rosanero ammetterà che l'offerta era uguale: 30 milioni. Decisiva è stata la volontà del giocatore.

2015 - Dani, un campione a Milano - 7 giugno 2015. Tra i tifosi patriottici, delusi, e i classici "gufi", la Finale di Champions si è appena conclusa. Barcellona troppo forte per la Juve. Nel post-partita si presenta Dani Alves, già sul taccuino del Milan per il calciomercato 2015. Una domanda relativa ai rossoneri e una risposta decisa: "Sì, c'è l'offerta. Sarebbe un onore". Galliani si esalta: per il laterale del Barcellona pronti 6 milioni a stagione. Il terzino brasiliano ha poi rinnovato pochi giorni dopo con i blaugrana.

2015 - Jackson&Kondo, oltre il danno la beffa - E veniamo ai fatti più recenti. Pronto ad iniziare il mercato con il botto, grazie a due colpi di forte impatto e già in pugno, il Milan si fa beffare. Non bastano le offerte elevate, la mancata partecipazione alla Champions, ad esempio, ha giocato un ruolo importantissimo.