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Intervenuto in diretta ai microfoni di Premium Sport il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic ha commentato così la prestazione della sua squadra, oggi sconfitta dalla Juventus: "Bene in difesa, ma siamo mancati in attacco: abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita. Abbiamo permesso alla Juve di ripartire in questo modo. La partita è stata equilibrata, hanno fatto gol su un nostro errore. Noi dovevamo essere più bravi a ripartire, potevamo e dovevamo fare di più in attacco. Giocare contro la Juve non è facile, per nessuno. Sapevamo che partita ci aspettava, abbiamo cercato di contenere e ripartire, ma loro sono stati bravi a pressarci ed è andata così. I risultati con le grandi? Fa parte del processo di crescita, sapevamo che sarebbe stato difficile allo Stadium. Dopo aver subito gol non abbiamo reagito, dovevamo fare di più".
Cerci: "Mi sono arrabbiato con lui perchè veniva sempre a prendere la palla incontro senza mai fare il movimento in profondità. Deve cambiare movimento per mettere in difficoltà il difensore, altrimenti è prevedibilie. Secondo me ha fatto comunque una buona gara, il più pericoloso in attacco e l'unico a saltare l'uomo".
Il modulo offensivo: "Siamo venuti qui per giocarci la partita in modo offensivo, con tre attaccanti più Bonaventura a centrocampo eppure siamo riusciti a rischiare poco, ma in fase offensiva siamo mancati un po', abbiamo tenuto poco la palla sulla trequarti".
La crescita della squadra: "Si deve lavorare, ogni partita è diversa dalle altre. Adesso abbiamo trovato un equilibrio in difesa, con questi giocatori, ma non basta, dobbiamo essere più propositivi in avanti, rischiando qualcosa di più. In quello dobbiamo migliorare. I nostri attaccanti hanno speso molto in fase difensiva così è difficile essere decisivi in avanti. Hanno le qualità per fare entrambe le fasi bene, ma non lo stanno facendo dietro. Quando Niang troverà la condizione, saremo più pericolosi".
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