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MIHAJLOVIC in conferenza: “Strada giusta, ma serve più cattiveria”

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan
Il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic commenta così, in conferenza stampa, la prestazione vittoriosa del Milan contro il Palermo

Edoardo Lavezzari

Dopo essersi fermato a parlare ai microfoni delle televisioni, il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic ha commentato la prestazione del Milan, vincente oggi contro il Palermo, anche in conferenza stampa, queste le sue parole: "Abbiamo fatto una buona gara, abbiamo dominato, ma abbiamo regalato due gol. Ci siamo allungati un po', per 10/15 minuti, quando andiamo in vantaggio abbiamo paura di vincere, qui si deve migliore, quando gli altri sono in difficoltà bisogna osare di più e soprattutto serve più attenzione dietro, non mi aspettavo di prendere due gol così. Comunque la strada è giusta, continuiamo così".

La rabona di Bacca: "Mi è piaciuto l'atteggiamento, significa che era spensierato, però bisogna fare gol, deve essere la nostra priorità, davanti dobbiamo essere più cattivi davanti e soprattutto dietro".

Montolivo trequartista: "Potrebbe essere una soluzione, Riccardo in queste due partite ha fatto bene, lì in mezzo abbiamo due giocatori importanti, adesso ci sono altre due partite in una settimana, giocheranno anche gli altri".

Calabria: "E' un giocatore molto interessante, anche oggi non era facile, ma ha fatto una grande partita, non ha sbagliato nulla, ha fatto tutte le cose logiche. Il Milan con Calabria, Ely e Romagnoli potrebbe avere una difesa per i prossimi 10/15 anni".

Il carattere dell squadra: "La squadra ci ha creduto, è andata avanti 3 volte, ma non dovevamo farci raggiungere, questo non va bene. Non si doveva gestire così e in generale si può gestire una partita, ma quando vedi che l'avversario è in difficoltà lo devi finire, come un pugile quando un avversario è stato già colpito qualche volta"

Il centrocampo: "Oggi e nel derby abbiamo fatto bene, magari quando è arrivato Kucka qualcuno non era contento, ma quando prendi un giocatore così con 3 milioni hai fatto il miglior affare del mondo, uno non deve costare per forza 20 milioni. Lo stesso discorso per Balotelli, arrivato gratis e sta facendo benissimo, questo è un merito del dottor Galliani, i tifosi volevano Witsel, ma magari non sarebbe stato così funzionale come Kucka. Comunque tutta la squadra è cresciuta da un punto di vista psicologico, abbiamo toccato le corde giuste, abbiamo tirato fuori il bambino che c'è in ogni giocatore, è la strada giusta".

La difesa: "Ci mancano molti giocatori: Antonelli, Berolacci, Mexes, Niang. Giocatori che ci darebbero soluzioni importanti, per esempio non avendo altre punte a disposizione non posso fare il tridente, altrimenti non ho altre punte da mettere a partita in corso, c'è Cerci, ma non è un attaccante di peso. Dietro è la stessa cosa, siamo questi, abbiamo Ely e Alex, gli altri sono fermi. Vediamo come starà Abate, adesso non so come sta".

La preparazione fisica: "Abbiamo sempre lavorato allo stesso modo, serviva solo un po' di tempo per assimilare tutto, ma noi in allenamento non abbiamo cambiato nulla, in allenamento cerchiamo sempre di arrivare all'intensità della partita. Queste sono cose importanti, ma la cosa fondamentale è solo la testa, il nostro lavoro è questo, mail calcio resta un gioco e quando si gioca bisogna sempre divertirsi, loro fanno il lavoro più bello del mondo".

L'avvio di stagione: "Questa è la classifica che ci meritiamo, abbiamo vinto immeritatamente con l'Empoli, ma perso contro l'Inter ingiustamente. La sconfitta del derby però ci ha fatto bene, ha fatto capire alla squadra che se gioca così i risultati arriveranno".

Dall'inviato a San Siro, Edoardo Lavezzari

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