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MILAN, 4-4-2, “c’è chi sorride meno”

M'Baye Niang, attaccante del Milan
Mihajlovic prepara il 4-4-2, ma c'è chi potrebbe rischiare il posto con il nuovo modulo

Gianluca Raspatelli

Come scrive oggi La Gazzetta dello Sport, Sinisa Mihajlovic continua assiduamente a provare in allenamento il 4-4-2. Se per molti il nuovo modulo è una grande occasione di conquistare un posto da titolare, per alcuni si tratta di un cambio difficile da digerire.

Il primo è Niang. Infatti nel 4-3-3 il francese aveva il posto quasi assicurato a causa della mancanza di ali offensive di ruolo. Ad esempio contro la Juventus ha giocato nel tridente come ala sinistra. Ora invece dovrà vedersela con la concorrenza di Luiz Adriano per giocare affianco a Bacca, e sarà ancora peggio quando rientreranno Balotelli e Menez.

Poi c'è il problema della fascia destra. Al Milan, infatti, non c'è un esterno di ruolo. Cerci è un'ala d'attacco, mentre Kucka è un mediano adattato. Il ruolo di esterno destro sarà conteso proprio da questi due, con l'italiano favorito nell'allenamento di ieri. Comunque entrambi rischiano di non rendere al massimo, dovendo giocare fuori posizione.