MILAN – ATALANTA, infortuni e squalifiche preoccupano

Nemmeno il tempo di gioire per la bella vittoria contro la Lazio, terza consecutiva in una settimana, che testa e gambe sono già rivolte all’anticipo di sabato sera contro l’Atalanta che sarà l’ultima fatica di questo mini-ciclo prima della sosta novembrina per gli impegni delle Nazionali. La sfida agli orobici, se da un lato rappresenta una ghiotta occasione per dare continuità e lanciarsi definitivamente nelle zone europee della classifica, non sembra nascere sotto i migliori auspici causa infortuni e squalifiche, lasciate in eredità dalla sfida dell’Olimpico.

I problemi maggiori saranno a centrocampo, proprio il reparto tanto criticato ad inizio stagione ma che stava iniziando a trovare il giusto equilibrio e nuovi meccanismi di gioco. Sicuramente out Bertolacci, a cui é stato diagnosticato uno stiramento al bicipite femorale rimediato pochi minuti dopo aver messo a segno la sua prima rete in maglia rossonera: un vero peccato perché “Mister 20 milioni”, dopo un inizio complicato, stava migliorando a vista d’occhio ed era riuscito a sbloccarsi anche sotto porta. L’obiettivo dello staff medico é quello di recuperarlo durante la sosta per le nazionali in modo da renderlo disponibile per il big match dello 'Juventus Stadium', in programma proprio alla ripresa del campionato.

Anche capitan Montolivo é uscito malconcio dalla partita di Roma e con tutta probabilitá sarebbe stato sostituito se Mihajlovic non avesse giá esaurito le tre sostituzioni a sua disposizione. Montolivo ieri si è allenato precauzionalmente in palestra ma potrebbe comunque stringere i denti ed essere a disposizione già contro l’Atalanta. In attacco fuori uno degli uomini più decisivi e più in forma del momento: stiamo parlando ovviamente di 'Jack' Bonaventura, che é stato squalificato dopo l’ammonizione, piuttosto dubbia, subita domenica sera negli ultimi minuti di gioco.

In difesa ci sará da sostituire Alex, che dopo il trauma cranico riportato sempre domenica, verrà tenuto sicuramente a riposo precauzionale. L’unica buona notizia arriva dal recupero di Niang, già in panchina contro la Lazio, che, nonostante non abbia i 90 minuti nelle gambe, potrebbe anche essere lanciato dall’inizio per sostituire Bonaventura nel nuovo tridente voluto da Mihajlovic. A centrocampo potrebbe essere rilanciato Poli al posto di Bertolacci mentre De Jong, ormai quasi fuori dalle rotazioni, rientrerebbe solamente in caso di forfait di Montolivo in quanto Mihajlovic non lo vede nel ruolo di mezz’ala. In difesa dovrebbe essere riproposto Mexes che appare rigenerato dopo il debutto, con tanto di gol, di domenica sera.

Gli allenamenti di oggi e dei prossimi giorni saranno comunque decisivi per capire le intenzioni di Mihajlovic; non è comunque da escludere che, anche a causa delle assenze, il tecnico possa proporre il più volte preannunciato 4-4-2, magari spostando uno tra Antonelli e Abate su una delle corsie esterne di centrocampo, in modo da avere piú peso offensivo in area di rigore e trovare una collocazione a Nigel De Jong in mezzo al campo.

Gaetano De Pippo