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MILAN-ATALANTA: la probabile formazione tra dubbi e assenze

Sinisa Mihajlovic Milan
Domani sera il Milan affronterà l'Atalanta, una partita complicata anche per via delle tante assenze che Mihajlovic deve fronteggiare, queste le sue scelte

Edoardo Lavezzari

Reduce da tre vittorie consecutive, domani il Milan cerca, in casa contro l'Atalanta, un successo che potrebbe definitivamente spalancare le porte dell'alta classifica. Un obiettivo non semplice da raggiungere; un po' per l'oggettivo valore dell'Atalanta, un po' per le tante assenze, tra squalifiche e infortuni, che minano le certezze di Sinisa Mihajlovic e dei rossoneri. Il tecnico oggi in conferenza stampa lo ha ribadito più volte: "cercherò" di cambiare il meno possibile, ma qualcosa cambierà per forza di cose. Ad esempio dietro dove, davanti al confermato Donnarumma, agirà Mexes e non Alex. Il brasiliano, dopo il brutto colpo in testa di domenica sera, non verrà rischiato. Confermata in blocco il resto della difesa invece, con Abate e Antonelli in fascia. A centrocampo, dove pesa l'infortunio di Bertolacci, avrà una chance da titolare Andrea Poli, mentre Kucka partirà, ancora una volta, titolare. Rimane un dubbio legato al regista: Riccardo Montolivo è il preferito di Mihajlovic e oggi si è allenato regolarmente con la squadra, ma non è al 100% e per questo il tecnico rossonero potrebbe anche scegliere Nigel De Jong, che scalpita. Montolivo comunque resta favorito.

Davanti confermati Bacca e Cerci, con lui titolare il Milan non ha ancora perso quest'anno, mentre bisognerà trovare un sostituto dello squalificato Giacomo Bonaventura. Sono Keisuke Honda e M'Baye Niang a giocarsi una maglia da titolare nel tridente, a sinistra e al momento il giapponese sembra decisamente favorito sull'attaccante francese. Niang, reduce da un lungo stop per infortunio, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e un suo impiego dal primo minuto sembra improbabile. Quasi certa invece la staffetta, con il suo ingresso a partita in corso. Un'occasione questa, dopo le voci di mercato, per il giapponese di scalare nuovamente le preferenze nelle gerarchie di Sinisa Mihajlovic che sembra averlo accantonato assieme al 4-3-1-2, modulo che difficilmente vedremo ancora nel 2015.

Milan (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Mexes, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Poli; Cerci, Bacca, Honda.

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