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Contro il Mantova l'osservato speciale, ancora una volta, era Mario Balotelli. Basta guardare gli highlights per capire che Supermario cela sta mettendo tutta per riconquistare il suo Milan, e magari la maglia azzurra agli Europei 2016. Gol da cineteca, che ha fatto emozionare Galliani ("quando tira così mi eccita"), assist per Poli e un rigore conquistato, poi trasformato da Luiz Adriano.
Se nel primo tempo ha giocato nel ruolo a lui abituale, nel secondo tempo è stato provato dietro le punte. La precisione nei passaggi è stata poca, forse anche a causa della precaria forma fisica (secondo Mihajlovic è leggermente sovrappeso), ma l'atteggiamento propositivo e la qualità con la palla al piede fanno ben sperare.
I dubbi che probabilmente stanno attanagliando Mister Mihajlovic sono due. Il primo, come detto, il tecnico serbo l'ha esplicitato nel post partita: la forma fisica. Sicuramente l'umore di Mihajlovic era polemico a causa della brutta prestazione. Ma nonostante i test atletici di Balotelli siano risultati nella norma, per il Mister deve perdere ancora peso per essere in condizione ottimale. La voglia e l'impegno dimostrati in campo, però, lasciano ben sperare anche nella gestione del suo corpo nella vita privata.
Il secondo problema è invece quello su cui Mihajlovic dovrà lavorare di più: la collaborazione con i compagni. Supermario i mezzi tecnici li ha sempre avuti, ma quasi sempre ha fatto fatica a metterli a disposizione della squadra. Anche ieri, sia in fase di possesso sia di transizione negativa, è sembrato spesso su un pianeta a sè. Un alleato in più per il tecnico serbo dovrebbe essere la maturità che Balotelli pare aver raggiunto, soprattutto dopo tutte le occasioni buttate via. Può essere davvero la volta buona, ma come sempre dipende tutto da lui.
Gianluca Raspatelli
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