Giacomo Bonaventura, detto Jack, nella scorsa stagione è stato uno dei migliori, nonostante l'annata disastrosa. Andrea Bertolacci, invece, ha disputato l'ennesima ottima stagione al Genoa, ed è stato acquistato dal Milan per ben 20 milioni di euro. La conferma del primo e l'acquisto del secondo hanno lanciato il progetto tanto voluto da Silvio Berlusconi di un Milan italiano.
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MILAN, Bonaventura-Bertolacci: Mihajlovic confuso dai Mr. B
Entrambi questi centrocampisti sono esplosi lontano da Milano. Bonaventura infatti si è affermato in Serie A all'Atalanta, mentre Bertolacci, come detto, ha fatto la sua fortuna a Genova. Ciò che accomuna i loro trascorsi è una scelta tattica dei rispettivi allenatori (Colantuono e Gasperini): il centrocampo a 4.
Eppure Bonaventura e Bertolacci giocavano in due posizioni con doveri e compiti molto diversi. Jack era abituato a giocare come ala sinistra, mentre il secondo come centrale di centrocampo. Insomma, due ruoli difficili da concepire come interscambiabili.
Ecco l'ennesima prova che, tutto sommato, i moduli contano ancora. Infatti i due sono stati lanciati nel 4-3-1-2 di Sinisa Mihajlovic. Un modulo con il centrocampo a 3. Proprio con questa scelta tattica dell'allenatore serbo, iniziano i dubbi sull'ubicazione in campo dei due talenti italiani.
Il progetto iniziale prevedeva Bonaventura mezz'ala destra e Bertolacci (mancino) a sinistra, seguendo l'ordine imposto dal piede preferito. Poi, nel corso dell'estate, Mihajlovic ha iniziato a provarli invertiti. Probabilmente l'intento era di spingerli a rientrare verso la porta. E con queste posizioni il Milan ha iniziato il campionato, perdendo malamente con la Fiorentina.
Superato l'infortunio di Bertolacci, ora a piena disposizione, ciò che ha cambiato le carte in tavola è l'acquisto di Juraj Kucka. Infatti la sua prestanza fisica e affidabilità tecnica lo hanno reso inamovibile nel ruolo di mezz'ala destra. Questo proprio mentre Honda, a causa delle sue prestazioni precarie, perdeva il posto da titolare.
Eccoci al secondo dubbio: chi fa il trequartista tra Bonaventura e Bertolacci? Bonaventura continua a proclamarsi tale, dando però il meglio di sè nel ruolo di mezz'ala. Invece Bertolacci non ha ancora trovato la sua dimensione da mezz'ala, mostrando le cose migliori con i suoi inserimenti in trequarti.
Contro il Genoa ha giocato il primo dietro le punte e il secondo interno sinistro, ma visti i risultati con il Napoli potrebbe esserci l'ennesima inversione. Ruoli sempre più intrecciati per questi due talenti nella mente di Mihajlovic.
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