MILAN: centrocampo a 3 o a 4? Il cruccio di Miha

Tanti dubbi e una sola certezza per Sinisa Mihajlovic per la prossima gara del Milan in campionato. La sfida contro il Torino di Ventura si avvicina, e il tecnico rossonero ha ancora diversi dubbi in merito alla formazione che sabato affronterà i granata in quel di Torino. La certezza è una, cioè quella della rinuncia al tanto amato trequartista, per optare ad uno schieramento diverso ma che dia più garanzie, più equilibri, ma soprattutto più concretezza.

Sono due i moduli che il tecnico serbo potrebbe schierare nel prossimo turno di campionato: il 4-3-3 e il 4-4-2. Nel primo caso sarebbe un ritorno al passato, cioè a quel modulo tanto caro a Filippo Inzaghi lo scorso anno e che non ha convinto nessuno nell'ambiente rossonero. Il secondo è lo schieramento più prudente ma meno provato e paradossalmente meno conosciuto dai calciatori del Milan, dato che in passato è stato fucina di grandi successi ma che negli ultimi anni non è stato mai utilizzato.

La sensazione è quella che alla fine Mihajlovic opterà per la prima soluzione, cercando di sfruttare al massimo le qualità dei giocatori che ha a disposizione. Verrà rispolverato Alessio Cerci nel tridente offensivo, che con ogni probabilità vedrà la presenza di Bonaventura a sinistra e Bacca al centro. Il sacrificato dovrebbe essere Luiz Adriano. A centrocampo il trio sarà formato da Bertolacci, Montolivo e Kucka mentre in difesa potrebbe tornare Abate a destra in ballottaggio con De Sciglio. Il resto del reparto arretrato dovrebbe essere composto da Zapata, Romagnoli e Antonelli. Per Rodrigo Ely e Mexes ci sarà ancora la panchina.