MILAN, difesa: Romagnoli è l’unica certezza

Ancora poco più di 24 ore all'atteso incontro tra Torino e Milan dello stadio 'Olimpico'. L'allenatore rossonero, Siniša Mihajlović, sembra aver optato definitivamente per il 4-3-3, con il tridente offensivo composto da Carlos Bacca quale terminale centrale, e, ai suoi lati, Alessio Cerci a destra e Giacomo Bonaventura a sinistra.

L'allenatore, però, sarà chiamato, soprattutto, a blindare una retroguardia che, finora, ha incassato ben 13 reti in 7 gare soltanto: peggio ha fatto soltanto il neopromosso Carpi, che ne ha subiti 16. Sul banco degli imputati di questo pessimo inizio di stagione, pertanto, riporta 'Calciomercato.it', c'è principalmente il reparto arretrato del Milan: ad oggi, infatti, Mihajlović può contare su una sola 'certezza', e cioè Alessio Romagnoli. Nonostante l'ex Sampdoria, finora, non abbia quasi mai brillato, e, almeno fino a questo momento, non sta ripagando il forte investimento estivo della società, è lui l'unico punto fermo della difesa del Milan.

Al suo fianco, infatti, Mihajlović deve ancora scegliere se far giocare Zapata (che ha quasi sempre deluso quando è stato chiamato in causa) o Mexés, le cui quotazioni sono in forte ascesa, mentre appaiono tagliati fuori dalle rotazioni per la partita contro i granata sia Ely sia Alex. A destra, sarà ballottaggio tra Abate e De Sciglio, mentre a sinistra, scrive 'Cm.it', Antonelli appare sicuro del posto.