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MILAN, ecco primo obiettivo del mercato: il TESORETTO

Diego Lopez, portiere del Milan in prestito all'Espanyol
Il Milan ha bisogno di fondi per finanziare gli acquisti di gennaio, ma dovrà autofinanziarsi su tutta la linea. Ecco chi partirà per fare cassa

Edoardo Lavezzari

Il Milan, il calciomercato e un matra: "Se non esce nessuno non entra nessuno". Da anni sentiamo Adriano Galliani ripetere questa frase che, nella maggior parte dei casi, viene seguita alla lettera. Non la scorsa estate però quando la bilancia, tra acquisti e cessioni, pesava dalla parte delle cessioni che sono state molte di più dei nuovi arrivi. Uno scenario che potrebbe ripetersi anche questo gennaio. Con una rosa di 28 giocatori, molti ormai da tempo fuori dal progetto tecnico e nessuna Coppa Europea da disputare l'obiettivo del Milan può essere solo uno: aumentare la qualità media della rosa. Per farlo, però, servono soldi e anche tanti.

Per questo la prima fase del mercato avrà un obiettivo preciso: vendere, il più possibile. Una strategia che permetterà di ottenere due obiettivi in un colpo solo: fare spazio per i nuovi eventuali arrivi e creare un tesoretto (tra soldi cash e risparmi su ingaggi pesanti) per puntare obiettivi di alto livello, come Candreva e Witsel, sogni del mercato rossonero. Per questo (quasi) tutti sono sul mercato. I pezzi più pregiati si chiamano Diego Lopez e Nigel De Jong e una loro cessione sembra imprescindibile, non solo tanto per la manciata di milioni (a testa) che possono portare subito nelle casse rossonere, ma perchè entrambi hanno un ingaggio pesantissimo, un doppio macigno sul bilancio rossonero da quasi 12 milioni di euro (lordi) complessivi.

Discorsi simili per i difensori centrali, anche a cifre più contenute: Alex, Mexes e Zapata. Tutti e tre in scadenza di contratto a fine stagione, nessuno che convince a pieno da un punto di vista tecnico. Almeno due potrebbero salutare la compagnia a fine stagione (Zapata quasi sicuro, poi uno degli altri due). A questo punto perchè non accelerare il discorso e rinunciare ad uno di questi già a gennaio? Le offerte non mancano. A centrocampo, oltre a De Jong, partirà sicuramente Antonio Nocerino, con il suo stipendio da 1.5 milioni di euro netti a stagione, discorso leggermente diverso per Josè Mauri, dalla sua cessione in prestito il Milan guadagnerà ben poco, ma libererà un posto prezioso per un giocatore di maggiore esperienza.

I tagli non sono finiti, anche nel reparto offensivo qualcuno saluterà e al momento il favorito all'addio è Alessio Cerci. Il giocatore di proprietà dell'Atletico Madrid guadagna oltre 2.5 milioni di euro a stagione e giugno tornerà in Spagna, per questo il Milan proverà ad alleggerirsi del suo contratto già in questa sessione di calciomercato. Discorso leggermente diverso per Luiz Adriano, il brasiliano non è sulla lista dei partenti, ma vista l'abbondanza nel reparto offensivo, di fronte alla giusta offerta potrebbe anche venir lasciato libero di andare. Tante, tantissime partenze dunque, con un unico obiettivo: mettere assieme quei 10/15 milioni di euro che permetterebbero al club di via Aldo Rossi di arrivare ad un giocatore di alto profilo con piccolo esborso economico.