MILAN, gli esterni fanno la differenza

Una grande gara quella del Milan ieri sera contro la Lazio. Ottime giocate, squadra messa in campo in modo perfetto, e prestazioni, anche dei singoli, sopra le virgole. Ma un aspetto è stato fondamentale per il successo rossonero in uno stadio difficile come quello laziale che fino a ieri sera aveva visto sempre vincente la propria squadra: la grande serata degli esterni di difesa del Milan.

Grazie alle ottime prestazioni di De Sciglio e Antonelli, infatti, il Milan è riuscito ad annullare le due grandi armi biancolesti, Candreva e Felipe Anderson, i due giocatori con più estro della squadra capitolina. Nonostante un piccolo errore di De Sciglio, i due terzini milanisti hanno dimostrato di essere in un ottimo stato di forma, nonostante le precedenti critiche, soprattutto di inizio campionato. I due giocatori, nati e cresciuti con il rossonero addosso, stanno pian piano conquistando il posto da titolare inamovibile in rossonero, cosa che ogni tifoso rossonero spera. L'infortunio di Abate della gara contro il Chievo, ha riaperto le porte del campo a quel De Sciglio tanto criticato quanto sottovalutato. Certo, da lui, che per molti doveva essere il nuovo Maldini, ci si aspetta sempre di più se non la perfezione. Ma i passi in avanti sono notevoli e davanti agli occhi di tutti.

Stesso discorso per Antonelli. Per l'ex Genoa, tornato al Milan dopo un lento girovagare in Italia, il posto da titolare è stato sempre assicurato, ma la maturità che sta dimostrando in questa stagione è quella dei grandi giocatori. Un gol, decisivo contro il Chievo, una grande prestazione di sagacia tattica e tecnica. Pochi i rischi per la difesa del Milan, e questo grazie anche alle due frecce esterne. Bene dietro e propositivi in avanti. Mihajlovic ha finalmente trovato la soluzione giusta per il tanto cercato equilibrio. Ora sotto con l'Atalanta, perchè i sogni sono fatti per essere raggiunti