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MILAN, i #3dubbi pre-Lazio

Gianluca Raspatelli

Ecco i tre dubbi che lasciano più perplessità prima del match tra Milan e Lazio

La partita tra Milan e Lazio di stasera è uno scontro diretto importantissimo nella corsa alla qualificazione in Champions League. Il Milan viene da due vittorie di seguito contro Sassuolo e Chievo, mentre la Lazio ha subito una brutta sconfitta nel turno infrasettimanale contro l'Atalanta.

Sono tre i temi fondamentali attorno ai quali ruoterà la prestazione dei rossoneri. Sinisa Mihajlovic ha risolto tutti i dubbi lasciando la formazioni quasi invariata (tranne De Sciglio al posto dell'infortunato Abate), ma sarà la scelta giusta? Ecco i problemi che il tecnico serbo deve affrontare.

Il primo riguarda l'impiego di Alex al centro della difesa. In conferenza stampa Mihajlovic ha dichiarato di voler dare continuità alla coppia difensiva formata dal brasiliano e Romagnoli. Ma Alex ormai ha 33 anni, e gli infortuni muscolari sono stati davvero frequenti nella sua avventura al Milan. Già contro il Sassuolo appariva acciaccato, ma poi ha stretto i denti ed è rimasto in campo.

Oltre al rischio infortunio, Alex ha anche un altro problema riguardante le sue caratteristiche fisiche. La Lazio di Pioli diventa pericolosa grazie agli inserimenti dei suoi veloci attaccante, e proprio questa velocità potrebbe mettere in difficoltà un giocatore muscolare come Alex. Infatti il brasiliano difficilmente viene sovrastato di testa o nello scontro fisico, ma la velocità non è proprio il suo pezzo forte.

Il secondo dubbio che Mihajlovic ha dovuto affrontare è di ordine tattico. Infatti, ora che Niang è tornato tra i disponibili, Mihajlovic ha il tanto desiderato cambio in attacco. Proprio il recupero delle punte era la condizione che aveva posto Mihajlovic per il passaggio al 4-4-2.

Il 4-3-3 fin qui ha dato più solidità alla difesa, ma in attacco le soluzioni trovate sono state davvero poche. Il 4-4-2, con Bacca e Luiz Adriano davanti, potrebbe dare più imprevedibilità al gioco offensivo. Comunque Mihajlovic pare intenzionato a riproporre il 4-3-3, magari per cambiare a gara in corsa.

Infine c'è il problema riguardante Bonaventura. Il giocatore rossonero contro il Chievo ha giocato stringendo i denti. Infatti non è al massimo della condizione, ed è uno dei giocatori ad aver giocato di più finora in campionato. Contro la Lazio giocherà quasi certamente sulla sinistra, ma le sue precarie condizioni fisiche potrebbero comprometterne le giocate. La speranza di Mihajlovic è che l'ex Atalanta abbia recuperato e che ancora una volta prenda in mano l'attacco del Milan.