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MILAN, MERCATO: offerta per Dioussè

Gianluca Raspatelli

Dioussè, talento senegalese dell'Empoli, ha attirato le attenzioni del Milan e non solo

Per chi non avesse visto le prime due partite dell'Empoli, il nome di Assane Dioussè potrebbe risultare totalmente nuovo. Eppure, soprattutto contro il Milan, questo ragazzo senegalese di neanche 18 anni ha fatto ampiamente vedere di cosa è capace. Dioussè sta dimostrando che l'esperienza, a volte, non è una questione di anagrafe, ma di predisposizione mentale. Infatti il giovanissimo giocatore dell'Empoli gioca nel ruolo forse più difficile del centrocampo a 3 di Giampaolo: regista centrale. Eppure, dopo che già Maurizio Sarri era rimasto strabiliato dal suo talento facendolo allenare tutto l'anno con la prima squadra, Giampaolo non ha esitato a gettarlo nella mischia consegnandogli le chiavi del centrocampo. Tanto per capire la maturità tecnica e mentale di questo ragazzo, è andato a prendere il posto niente di meno che di Valdifiori, uno dei migliori della scorsa stagione.

L'eccellente partita contro il Milan a San Siro, nella quale ha sia annullato Suso sia imposto il suo ritmo alla partita, ha richiamato le attenzioni di diversi club negli ultimi giorni di mercato. Secondo Fabrizio Romano, il primo interessato sarebbe stato proprio il Milan. Il club rossonero avrebbe offerto concretamente all'Empoli tra i 3 e i 5 milioni di euro per il talento senegalese, oltre al prestito di Josè Mauri per questa stagione. Le altre Società ad aver presentato un'offerta, con valutazione molto simile a quella del Milan, sono state la Roma di Sabatini e il Sassuolo.

Ma la risposta dell'Empoli a tutte e tre le pretendenti è stata negativa. Infatti l'Empoli, oltre a non voler privare Giampaolo del suo regista l'ultimo giorno di mercato, non intende commettere un secondo errore dopo Rugani. Il difensore italiano è stato ceduto troppo presto, esplodendo poi la stagione successiva, dopo la quale sarebbe costato molto più. A Dioussè l'Empoli intende far disputare una stagione in Serie A da titolare, nella speranza che continui a mostrare le capacità fin qui viste, e che la sua valutazione lieviti ben oltre i 5 milioni attuali.