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MILAN, mercato: un primo bilancio

Redazione

Sta per andare in archivio il mese di settembre: tracciamo un primo, significativo bilancio sui nuovi acquisti del Milan, che ha speso in estate 90 milioni

Settembre ormai sta volgendo al termine e si può già effettuare un primo piccolo bilancio sui nuovi acquisti del Milan. La società rossonera ha speso circa 90 milioni sul mercato, eppure le cose non sembrano essere cambiate di molto rispetto alla scorsa stagione. La strigliata di ieri di Adriano Galliani e Siniša Mihajlović, va vista proprio in questo senso: la squadra si è rafforzata rispetto alla scorsa stagione e la società non accetta il fatto che nonostante tutti i soldi spesi, i risultati non arrivino. Andiamo ad analizzare i nuovi acquisti e loro prestazioni in questo inizio di stagione:

BACCA e KUCKA, promossi. L’attaccante colombiano, preso per 30 milioni dal Siviglia, non ha per il momento deluso le attese. Ha segnato tre gol in campionato, contro l’Empoli e la doppietta contro il Palermo e in generale sembra essere l’attaccante più pericoloso della squadra. In questo inizio di stagione ha disputato buone partite e sostanzialmente ha sbagliato solo la gara di Udine, in cui si è visto molto poco. In ogni caso il colombiano non può che essere promosso, anche se ha ancora molto da migliorare. Il centrocampista ex Genoa, ha sorpreso tutti, dimostrando di poter essere molto importante per questo Milan. E' stato tra i migliori contro l’Inter e il Palermo e la sua mancanza si è sentita sia a Udine e sia nell’ultima gara contro la sua ex squadra. Alla luce di questo, sembra ormai essere indispensabile per il centrocampo rossonero, che ha bisogno della sua forza fisica, della sua corsa e dei suoi inserimenti.

ROMAGNOLI, ELY, LUIZ ADRIANO, rimandati. Tutti e tre i giocatori hanno dimostrato buone doti, ma sicuramente possono fare molto di più. Romagnoli è stato l’acquisto più importante in difesa della società rossonera e ha alternato luci ed ombre dovute alla sua giovane età. Ely, invece, è stata la sorpresa del precampionato, visto i buoni match disputati, ma a Firenze si è fatto espellere, trovando poco spazio nelle partite successive. Domenica contro il Napoli potrebbe essergli data una nuova chance. Luiz Adriano ha giocato delle ottime gare, ma nelle ultime apparizioni è sembrato essere leggermente in calo. E’ andato a segno solo nella gara contro l’Empoli e da un attaccante come lui ci si aspetta più incisività sotto porta. In ogni caso, il brasiliano fa anche tanto lavoro sporco per la squadra e quindi siamo sicuri che per Mihajlović sarà difficile rinunciarci e il suo appannamento è dovuto solo a un problema di condizione fisica. Tra qualche tempo si potrà dare un giudizio più certo.

BERTOLACCI, insufficiente. Il centrocampista romano è sicuramente mancato in questo inizio di stagione. Preso per 20 milioni di euro dalla Roma, Andrea è sembrato un pesce fuor d’acqua nel centrocampo a 3 di Siniša Mihajlović e questo fa capire come il giocatore ex Genoa debba ancora ambientarsi nel migliore dei modi nella squadra. Nel secondo tempo al Marassi, è stato probabilmente il migliore del Milan giocando da trequartista e questo fa ben sperare per il futuro, ma ovviamente il primo bilancio rossonero considerando le prime partite e l’infortunio subito in Nazionale, non può che essere insufficiente.

BALOTELLI, sorpresa. Mario Balotelli non può essere messo tra i promossi, ma neanche tra i bocciati. L’attaccante ex Liverpool deve ancora dimostrare tutto, ma ha iniziato bene la sua seconda avventura milanista, entrando bene contro l’Inter, il Palermo e siglando uno splendido gol su punizione a Udine. Considerando le condizioni in cui è arrivato (prestito gratuito, con metà dell’ingaggio pagato), ha già fatto di più rispetto alle attese e quindi può essere sicuramente considerato una sorpresa. Detto ciò, anche lui può fare molto di più, soprattutto nei movimenti e nel giocare con la squadra, ma la strada è quella giusta.

MAURI, Chi l’ha visto? Potrebbe essere uno dei protagonisti del programma condotto da Federica Sciarelli. E’ impossibile parlare di promozione o bocciatura, visto che il giovane centrocampista non ha disputato neanche un minuto con i rossoneri. Probabilmente è ancora troppo giovane e negli allenamenti non ha convinto il tecnico, ma anche per lui diventa difficilissimo mettersi in mostra, se non ha qualche chance. Si va verso una cessione in prestito a gennaio.

Tra qualche mese si potranno esprimere giudizi più netti. Il Milan spera di aver puntato sui “cavalli” giusti, per non rivivere una terza annata negativa consecutiva.

Salvatore Cantone