MILAN, Mihajlovic come James Bond, sul mercato ha licenza di uccidere

Sinisa Mihajlovic come James Bond, stessa licenza di uccidere. 'Addirittura?', vi chiederete. Ebbene sì, perchè da quando è arrivato al Milan, il serbo ha dimostrato di avere idee chiare e coraggio. Ha preso in mano uno spogliatoio 'mollo', per dirla alla Malesani, e ha plasmato un gruppo forte, che nelle difficoltà, per una volta, non si è perso come in passato. Gli ultimi risultati positivi (tre vittorie consecutive, quattro gara utili di fila) hanno poi legittimato ulteriormente Mihajlovic agli occhi della società, malgrado scelte azzardate e coraggiose. E questo è indubbiamente un ottimo segnale per il serbo, anche in chiave mercato.

Qualora Berlusconi si convincesse, da qui a gennaio, della bontà della scelta fatta, il Milan potrebbe infatti tornare ad investire sul mercato, soprattutto se dovessero arrivare i soldi di Mr Bee Taechaubol. E a quel punto Mihajlovic potrebbe essere accontentato in quasi tutte le sue richieste. Il Milan prenderebbe ancora di più l'impronta e la forma del serbo.

Attenzione quindi alle dichiarazioni di oggi in conferenza stampa. Mihajlovic ha lanciato bordate che non sono passate inosservate: "Chi non è contento al Milan, è libero di andarsene", ha detto a proposito degli scontenti che nell'ultimo periodo stanno cominciando a mugugnare. Il riferimento è ai vari Suso, Nocerino e Josè Mauri, il cui procuratore ha manifestato pubblicamente il suo malcontento. Ma il messaggio era rivolto anche a Honda: "Le sue chances di giocare le ha avute, ma vanno sfruttate...", ha punzecchiato Mihajlovic che - in attesa di gennaio, almeno a parole - ha fatto fuori un bel gruppetto di giocatori. O state con me, o siete fuori. Mihajlovic ha nel mirino tante pedine, ormai fuori progetto. Non esiterà a premere il grilletto del mercato. Anche in entrata. Ecco perchè Sinisa Mihajlovic è come James Bond. Ha una missione chiara e licenza di uccidere. A suo tempo Galliani lo aveva detto anche di Ibrahimovic. Speriamo vada meglio ora..